Sassuolo (4-3-3): Consigli 5; Gazzola 6, Cannavaro 6, Acerbi 6.5, Peluso 6.5; Missiroli 6, Magnanelli 6, Duncan 5.5 (59′ Biondini 6); Politano 7 (81′ Berardi sv), Defrel 7.5, Floro Flores 6 (64′ Sansone 6). A disp: Pomini, Pegolo, Ariaudo, Biondini, Falcinelli, Laribi, Sansone, Pellegrini, Fontanesi, Berardi, Terranova, Floccari. All: Di Francesco 7
Roma (4-3-3):
De Sanctis 5.5 Tra i pali niente da dire. Sui gol poco può, ma veramente inadeguato quando c’è da far ripartire l’azione.
Maicon 5.5 Parte con il freno a mano tirato, sciogliendosi con il passare dei minuti senza però raggiungere i livelli da lui attesi. Garcia gli risparmia l’assalto finale, preferendo la verve di Florenzi.
Manolas 6 Sul secondo gol del Sassuolo poteva fare di meglio a livello di posizione. Per il resto regge da solo la baracca giocando per due.
Ruediger 4.5 Tre partite sono poche per giudicare un calciatore, però da chi è considerato un grande talento è lecito aspettarsi molto di più. Responsabilità nei due gol, ma sicurezza negli anticipi e piedi da rivedere. Con il tempo magari di rifarà, ma per ora fra lui e Mapou non c’è questa grande differenza da tutti annunciata.
Torosidis 5 Dopo essersi riempiti gli occhi con Digne, tornare al pur affidabile greco è un grosso passo indietro. Oltre a dare poca brillantezza davanti, anche dietro è disordinato.
Pjanic 5.5 Insufficienza non derivante solo da sue responsabilità. Dura più o meno un’ora, all’interno della quale offre anche uno splendido assist per Salah. SI spegne nella ripresa, visti anche i soli tre allenamenti settimanali nelle gambe.
De Rossi 7 Gioca per lui e per Rudiger, chiudendo il possibile e cercando di dare un minimo di idea alla manovra. Rimedia un’altra ammonizione, evitando però un pericolosissimo contropiede, ed è uno degli ultimi ad arrendersi. Condizione atletica straripante.
Nainggolan 5 I crampi a fine partita contro il Barcellona dovevano far scattare qualche campanello d’allarme. Non esplosivo e deciso come il solito e senza queste fondamentali caratteristiche diventa un giocatore normale.
Salah 6.5 Lascia desiderare in almeno tre occasioni nella prima frazione di gioco dove centra due volte consigli e spara a lato un perfetto pallone servito dal capitano. Apre la ripresa con un gran gol. Ci si aspetta però maggiore incisività.
Totti 6.5 Se il problema era tirar fuori Dzeko per far spazio al capitano, la risposta arriva intorno alla mezz’ora, quando con freddezza castiga Consigli (molto colpevole). Lascia il campo forse in anticipo, visto lo scatto di trenta metri fatto prima di accomodarsi in panchina. E’ sempre il più pericoloso dei suoi.
Iturbe 5 Tanta voglia di fare, ma il disordine in campo è sempre lo stesso. Poco decisivo.
____
Dzeko sv
Iago 6 Prende spesso il fondo riuscendo a mettere qualche pallone al centro. Peccato per quel colpo di testa negli ultimi minuti che poteva valere il gol della vittoria.
Florenzi 6.5 Verve e brillantezza sono ormai il marchio di fabbrica del terzino. Peccato non bastino per arrivare ai tre punti. In questo momento imprescindibile.
Garcia 4.5 – Cade nello stesso errore che è costato il posto a Benitez. Il turn-over, fatto in maniera così ampia, è stato un rischio sconsiderato. Squadra che continua a latitare da un punto di vista tattico, dove il gioco e i movimenti sono praticamente inesistenti. Di Francesco gli dà una grande lezione di tattica e di gestione della partita, che il francese dovrebbe imparare e studiare. I campionati si vincono in soprattutto in queste partite e l’Inter ora è già a 4 punti, forse già in fuga. Per il terzo anno consecutivo il Sassuolo viene a Roma a fare punti. Perseverare è diabolico.
Parisi&Papi