Lucas Digne ha rilasciato un’intervista nella quale racconta l’inizio di questa stagione alla Roma:
“In tre partite ho affrontato i campioni d’Italia e quelli d’Europa, è andato tutto velocemente, ma sono stato accolto bene da tutti, staff e spogliatoio”. Totti lo ha aiutato subito: “Appena arrivato ha detto a tutti scherzosamente: lasciatelo tranquillo. Il clima qui è familiare”. Su Blanc, suo ex tecnico nel Psg: “È il suo modo di fare, a Roma invece lo staff è molto vicino ai giocatori”. Garcia lo ha voluto a Roma: “Avere la fiducia dell’allenatore è importante, ma non ho scelto la Roma solo per lui. Il club mi seguiva da anni. Avevo altre offerte anche in Inghilterra, ma qua ho sentito la volontà di tutti, e sapevo cosa voleva l’allenatore da me”.
Sul futuro è incerto: “Non dipende tutto da me, ma finché sono qui darò tutto per la Roma. L’Europeo è un mio obiettivo, ma per centrarlo devo giocare. A Parigi non succedeva, a Roma ho la possibilità non solo di migliorare tatticamente, ma di andare in campo contro squadre come il Barcellona, quando invece a Parigi partite del genere me le guardavo dalla panchina”. Il Barcellona appunto che ha segnato passando dalla sua parte: “Sì, ma Messi mi ha pestato un piede facendo fallo. D’altronde alla fine si è pure scusato”.