(L. Esposito) – Con il secondo 0-0 consecutivo in Europa la Roma Primavera conquista un altro punto nella seconda giornata del gruppo E di Youth League. Deludente pari in casa del Bate Borisov contro un avversario che si è dimostrato molto attento in fase difensiva e difficile da affrontare sul piano fisico ma nettamente meno dotato tecnicamente. Dopo un primo tempo piuttosto blando dei giallorossi, è il portiere Scherbitski a guadagnarsi il titolo di MVP con due parate davvero straordinarie nella ripresa: prima sul colpo di testa di Sadiq e dopo un solo minuto sulla conclusione, sempre di testa, di Vasco. Inutili i disperati attacchi nel finale della Roma trascinata anche da Ezequiel Ponce, sceso in Primavera vista l’indisponibilità in Prima Squadra. In attesa dell’esito del match tra Barcellona e Bayer Leverkusen, i ragazzi di De Rossi si portano in seconda posizione del gruppo E alle spalle dei tedeschi a quota 2 punti.
LE PAGELLE
Crisanto 6: Viene chiamato in causa in pochissime occasioni, ma nella ripresa deve ringraziare l’imprecisione di Antilevski capace di divorarsi la rete da pochi passi.
Nura 6.5: Quasi tutte le conclusioni pericolose derivano dal suo piede destro e dalla sua corsa infinita. Gli avversari sulla sua fascia cercano di contenerlo con il fisico ma quando parte in velocità è imprendibile.
De Santis 6: Bravo nell’uno contro uno contro Antilevski e attento in più occasioni.
Marchizza 6: Ci mette il fisico quando deve e rimane concentrato per tutta la gara.
Anocic 6-: Ottima spinta nel primo tempo, dal suo piede sinistro nascono un paio di spunti pericolosi. Nella ripresa, invece, va in debito d’ossigeno e concede qualcosa di troppo al suo avversario di fascia.
Vasco 6: Bravo a fare da scudo davanti alla difesa. Sfortunato al minuto 78 quando Scherbitski gli nega la gioia del gol con un colpo di testa destinato all’incrocio dei pali.
D’Urso 6+: Solita prestazione positiva. E’ l’unico a dare equilibrio e dinamismo al centrocampo con i suoi continui movimenti ad elastico tra la trequarti avversaria e quella difensiva. Gestisce tanti palloni per la sua squadra anche se nella ripresa si vede meno.
Bordin 5.5: Tanto movimento, tanta corsa ma poca sostanza.
Spinozzi 5: Dopo gli spunti positivi visti contro il Napoli e il Lanciano, ci si aspettava più da lui quest’oggi. Partita in ombra la sua. Vaga per il campo senza mai trovare la posizione giusta. (73′ Tumminello 6: Entra e dà subito una scossa alla squadra con il suo enorme sacrificio. Non è un caso che dopo il suo ingresso in campo la Roma si riattivi in fase offensiva andando vicina al gol in più occasioni).
Ponce 6: Partite a due facce per il talentino argentino portato a Roma da Sabatini. Nel primo tempo si muove molto ma trova pochi palloni gestibili, rendendosi pericoloso solo con un destro dal limite che non crea pericoli a Scherbitski. Nella ripresa viene spostato qualche metro indietro da De Rossi e il classe ’97 si attiva con buoni spunti in velocità dimostrando una buona tecnica. Va vicino alla rete al minuto 69 dopo una bella giocata nello stretto.
Sadiq 6: Partita di sacrificio la sua. Viene gestito poco e male dai compagni e sbatte spesso contro i difensori rocciosi del Bate. In occasione di uno dei pochi cross ricevuti in area chiama Scherbitski al miracolo facendogli rinviare così la prima gioia europea.
Alberto De Rossi 5: Contro un avversario così abbordabile ci si aspettava qualcosa di più sia sul piano tattico che sul piano tecnico. I suoi ragazzi mettono troppa poca apprensione alla difesa bielorussa e tornano a Trigoria lasciando due punti per strada.
BATE (4-5-1) : Scherbitski 7; Filipovich 5 (36′ Lyakhnovich 5.5), Buyak 5.5, Rovbut 5.5, Bayduk 5; Kukharchik 5.5 (88′ Potemkin sv), Bikulov 5.5, Khanevich 6, Alshanik 5.5, Bely 5.5; Antilevski 5. All.: Rogozhkin 5.5.