La Roma ha finalmente trovato stabilità sulla fascia mancina grazie a Lucas Digne, terzino arrivato in estate dal Psg. Ecco la sua ultima intervista da parte dell’emittente televisiva francese:
Prima di nazionale, parliamo di Roma. Ora siete al secondo posto, ad un punto dalla Fiorentina prima in classifica. Com’è andata la partita?
“Abbiamo sofferto nel primo tempo anche perché l’Empoli si è coperto molto bene, poi nella ripresa abbiamo aumentato il ritmo a siamo riusciti a vincere”.
Pjanic, De Rossi e Salah sono i tre capocannonieri. Finalmente avete trovato i meccanismi giusti?
“Abbiamo trovato gli automatismi giusti per tutta la squadra, lavoriamo per avere più qualità e continuità”.
De Rossi e Totti sono dei mostri del calcio europeo…
“Sono miti nel calcio europeo e italiano, è un piacere giocare con calciatori che hanno queste grandi qualità”.
Sei partito dal Paris Saint-Germain e avevi tante opzioni, tra cui la Roma. Come giustifichi questa scelta? E’ un capriccio?
“Nessun capriccio, io volevo giocare e anche se era un piacere essere a Parigi ho scelto Roma, un’ottima opportunità per me”.
Garcia ti ha allenato già al Lille, ti ha chiamato personalmente per farti approdare a Roma. C’erano altri club interessati? In Premier League, ad esempio…
“Sì, su di me c’erano anche altre squadre, ma la mia scelta è virata subito sulla Roma perché il club giallorosso ha dimostrato di volermi per diversi anni. In più, c’era un allenatore che già conoscevo, perciò non ho avuto dubbi”.
Martedì torna la Champions. Prima il pareggio con il Barcellona, poi la sconfitta contro il Bate Borisov…
“Avremmo potuto fare decisamente meglio contro il Bate, ma con il Barcellona abbiamo fatto una buona prestazione. Il risultato di Borisov è sicuramente negativo, ma per la qualificazione è ancora tutto aperto e faremo di tutto per passare”.
Come vedi il match con il Bayer Leverkusen? Sarà difficile?
“Sì, è una buona squadra che se la gioca anche in casa, che va alla ricerca di un risultato. Andiamo là per fare il massimo dei punti, daremo il massimo”.
Nel tuo ruolo è cambiato qualcosa da quando sei tornato con Garcia?
“Nel mio ruolo non ci sono grandi cambiamenti, devo sempre spingere in avanti, ma bisogna prima difendere”.
Hai anche segnato nel 5-1 contro il Carpi… che sensazione hai provato?
“Sono stato molto orgoglioso di aver segnato per un club storico come la Roma. È stato favoloso e abbiamo anche vinto, quindi è stata la ciliegina sulla torta”.
Sei tornato anche nel gruppo di Deschamps…come ti sei sentito la scorsa settimana?
“Molto bene, è un gruppo molto caloroso. Sono stato molto contento di ritrovarlo”.
Fonte: BeIn Sports