Il centrocampista argentino Leandro Paredes ha parlato della prossima partita che aspetta il suo Empoli contro la Roma, proprio la squadra che l’ha ceduto in prestito ai toscani. Queste le sue parole:
“Per me sarà un’emozione particolare tornare all’Olimpico da avversario, visto che giocherò contro quelli che fino allo scorso anno sono stati i miei compagni. Sarà indubbiamente una gara difficile, perché la Roma è molto forte e non ha grossi punti deboli. Dobbiamo rimanere concentrati per tutta la partita, dal punto di vista mentale, fisico e tecnico. Se c’è un giocatore che temiamo di più? Direi di no, la Roma ha una rosa molta competitiva e tutti i giocatori sono molto forti.
Il calciatore della Roma a cui sono più legato? Credo che il mio migliore amico sia Iturbe, ma ho buonissimi rapporti anche con Florenzi e Nainggolan. A Garcia non devo lanciare alcun messaggio, non devo dimostrargli niente visto che sa chi sono e come gioco. Il mio ruolo preferito? Preferisco giocare dietro le punte, da trequartista, ma mi trovo bene anche da mezzala: mi rimetto completamente alle scelte del mister. Sono molto fiducioso sulla salvezza dell’Empoli, abbiamo i mezzi per fare bene e per raggiungere il nostro obiettivo primario. Secondo me invece la Roma può arrivare lontana, lo scudetto è alla loro portata. Il fatto che martedi giochino in Champions può essere una distrazione per i giallorossi, ma noi dobbiamo pensare a fare la nostra partita e a impegnarci al massimo senza fare calcoli. Non so sinceramente come preparerà la gara Garcia, è un tecnico molto preparato e la sua squadra non ha punti deboli. Sono una squadra che non gioca solo in un modo e sarà difficile affrontarla”.
Fonte: pianetaempoli.it