(E. Menghi) Novanta minuti e due gol con una coscia dolorante. Ha stretto i denti e lo farà ancora De Rossi, che ha accusato un problema all’adduttore. Al ritorno dalla trasferta europea, ha fatto scarico in palestra con i compagni scesi in campo come lui dal 1’ a Leverkusen. Un po’ di fastidio lo avverte ancora, ma oggi dovrebbe lavorare con il gruppo e domenica giocare contro la Fiorentina. Garcia non può farne a meno, visto che Keita tornerà a novembre e serve un muro solido davanti alla difesa, dove si prospettano nuovi cambi: Rudiger potrebbe lasciare spazio a Castan, a destra Torosidis va verso l’esclusione, per cui Florenzi potrebbe rimettersi a fare il terzino, a meno che la buona forma di Maicon convinca l’allenatore a puntare su di lui.
Szczesny sente ancora dolore alla mano, ma non sembra rischio per Firenze. Davanti Dzeko chiede una maglia, potrebbe lasciargliela Salah, che sarà fischiatissimo, mentre Gervinho è pronto a scalare sulla fascia. Iago Falque ha una chance se Florenzi arretra. Di sicuro non ci sarà Totti, che ieri ha ultimato gli esami alla coscia destra: troppo piccolo il miglioramento, troppo rischioso mettergli fretta. Salterà Fiorentina e Udinese, per l’Inter se ne riparlerà.