(M. Pinci) Decide Dzeko. Il weekend delle nazionali non ha lasciato conseguenze sui giallorossi. Ma a Trigoria la tensione non è scesa, anzi: domani torna in campo la Bosnia, che dopo aver battuto il Galles si gioca la qualificazione agli Europei contro Cipro. Una gara in cui non si può sbagliare, per questo il ct Bazdarevic conta sull’impiego di Edin Dzeko. Il mediatore della società che lo segue da vicino non sarà a Cipro, ma lo segnala vicino alla guarigione. Ora la decisione spetta al centravanti, che deve fare i conti con la pressione fortissima di tutto il proprio paese. «Abbiamo bisogno di battere Cipro» ammette Dzeko. Ma sul suo impiego non si sbilancia: «Vedremo, manca ancora qualche ora». Più passa il tempo, però, più l’idea di esserci pare convincerlo.
Intanto la Roma guarda al futuro e annuncia un accordo con il Vaticano: la maglia giallorossa porterà a settembre 2016 il logo del Giubileo (era successo anche nel 2000), durante una “festa della Famiglia” all’Olimpico voluta da Pallotta.
Nel frattempo il ds Sabatini risponde ai tifosi che gli chiedono di riprendere Benatia: «Lo ricomprerei, ma ci siamo lasciati molto male. Marquinhos? Costa 60 milioni ». Mentre nega un’esclusione di Maicon per motivi legati al contratto: «Le scelte le fa solo l’allenatore, e comunque la società non rinuncerebbe a un vantaggio tecnico per pochi euro».