Inter-Roma (o Roma-Inter) è stata la grande sfida scudetto della seconda metà del primo decennio del 2000.
Oggi, a distanza di 5 anni, c’è nuovamente la parola scudetto a farla da padrona. I giallorossi si presentano con 2 punti in più sui rivali, con una maggiore quantità di reti fatte, ma anche di reti subiti. L’Inter esprime molta meno fantasia dei giallorossi, ma più solidità.
“Sono molto forti e prendono pochi gol, solo 7. E’ una loro qualità” così Rudi Garcia analizza la squadra di Mancini, che definisce “un grande nome del calcio internazionale”. “Non hanno Melo ma sempre tante soluzioni a centrocampo e in attacco” – prosegue Garcia – “. Una squadra di alto livello, l’abbiamo studiata ma hanno tante possibilità, possono aspettarci o fare pressing alto. Noi dobbiamo essere in grado di fare la nostra partita”.
Garcia potrà contare nuovamente su Maicon, migliore in campo contro l’Udinese: “E’ un campione e non un problema per lui giocare due partite di fila. Mi è piaciuto tanto il suo lavoro difensivo con l’Udinese, con un Maicon così è un plus per la nostra squadra”. Il brasiliano è stato autore di un gol e di un assist contro i friulani, oltre che di una partita eccellente sia nella manovra offensiva, che in difesa. Per lui ha speso parole al miele anche Roberto Mancini, rivale stasera della Roma, ma anche ex tecnico dello stesso Maicon all’Inter: “E’ stato e lo è ancora uno, dei terzini migliori del mondo” – conferma il tecnico di Jesi – “, lo abbiamo avuto qui nel suo momento migliore ed è stato uno degli artefici di una grande squadra”.
Garcia dovrebbe recuperare De Rossi, che ieri è tornato ad allenarsi in gruppo dopo giorni di lavoro personalizzato. Totti e Keita invece continuano il loro percorso di recupero, e potrebbero tornare al 100% dopo la sosta. In porta confermato Szczesny, mentre rimane il dubbio Maicon: nonostante la prestazione di mercoledì, potrebbe partire dalla difesa per favorire il lavoro più difensivo di Florenzi. Il resto della difesa invece rimarrà invariata con Manolas, Rudiger e Pjanic. A centrocampo De Rossi recupera e comporrà con Nainggolan e Pjanic il terzetto. Davanti l’esplosività di Gervinho e Salah, che rientra dalla squalifica rimediata contro la Fiorentina, e la solidità di Dzeko, che seppur rimasto ad una sola rete segnata fa un lavoro utilissimo in campo per l’inserimento dei compagni; lavoro che ha reinventato l’attacco di Garcia, fino a poche partite fa priva di un vero gioco offensivo.
Di Matteo Isidori