“È il momento di accelerare, non vogliamo difendere il primo posto, vogliamo attaccare i tre punti”. È agguerrito Rudi Garcia, che torna insieme ai suoi nella serata di ieri al secondo posto, consapevole che non è certo questo il momento di adagiarsi. Stasera si ospita l’Udinese, che viene da quattro risultati utili consecutivi. L’Inter, appena 10 gol in 10 partite giocate, dimostra che seppur le altre non incantino, sono lì. Molti gli errori difensivi in queste gare, che non sono risultati decisivi (non sempre, almeno) grazie ai tanti gol messi a segno dalla squadra. Gol che mancano (uno solo in stagione finora) da chi è stato comprato per farli: Edin Dzeko. Il bosniaco è sempre protagonista in campo, aiuta la squadra e partecipa alle azioni, ma è spesso lontano dalla porta o non servito dai compagni, che pensano più alla conclusione a rete piuttosto che a fare assist. “Edin ha fatto una grande partita di aiuto” – ha detto Garcia riferendosi alla gara di Firenze – “, per la squadra. Ovviamente i compagni lo aiuteranno, è normale che sia così, farà tanti gol. Ma era l’unico modo per seguire la nostra strategia dopo il primo gol, per essere in grado di vincere la partita”.
A Roma si passa spesso dall’euforia alla depressione e viceversa con molta facilità. “La verità di un giorno può essere ribaltata velocemente” – ribadisce Garcia – “. Quando giochiamo in Europa lo facciamo ogni 3 giorni, può cambiare tutto rapidamente”. Ed è per questo che anche il direttore generale della Roma Mauro Baldissoni più che le inseguitrici teme lo spirito disfattista di casa: “Siamo attrezzati per vincere lo scudetto, ma io più che le inseguitrici temo la Roma stessa”. Il dg poi si è espresso anche su Totti, il cui futuro è ancora tutto da scoprire: “Sarà lui a decidere il proprio futuro. Ha un rapporto diretto con il presidente. Sta a lui decidere cosa fare e quando. A lui il diritto di scegliere in quale settore continuare la sua carriera nella Roma, settore tecnico, dirigenziale o di rappresentanza”. Totti che è ancora infortunato e che insieme a Keita tornerà al 100% solamente dopo la sosta, quindi in tempo per la gara di sabato 21 contro il Bologna. Assenti nella gara di oggi anche Salah e De Rossi, oltre a Strootman.
Garcia quindi potrà contare su Iago Flaque al posto dell’egiziano al fianco di Gervinho e Dzeko. Vainqueur sostituirà De Rossi, nel terzetto di centrocampo con Nainggolan e Pjanic. Mentre dietro, confermata la linea difensiva composta da Florenzi, Manolas, Rudiger e Digne davanti a Szczesny, con Castan che non vince ancora il ballottaggio con il tedesco al centro della difesa.
Di Matteo Isidori