(D.Luciani) – Mediaset-Sky, Sky-Mediaset. Esclusive a destra e a manca. “E Palermo-Roma dove la fanno?”. “Daje, sbrigate, leva sto Diretta Gò che è iniziata”. Il tempo di trova’ il canale e Pjanic aveva già scucchiaiato su Sorrentino, 0-1. Loro stavano a esultà porca miseria, noi manco avemo esultato. Manco un sussulto per rompe il ghiaccio. Eppure, dopo la zuppa di Borisov, la voglia d’esulta è stata poca pure ai gol di Florenzi e al primo di Gervinho. 0-3 e nemmeno la più pallida sensazione di tranquillità. Troppo bella sta Roma per essere parente di quella vista nell’ultimo anno. Troppo moscio il Palermo, mai un avversario s’è arreso così contro la Roma. E infatti Gilardino è stato subito pronto a sfruttà Pjanic per terra per andà a suona il violino. Non avrà segnato solo alla Roma, ma c’ha segnato con tutte le squadre. Nel finale i cambi di Garcia hanno fatto più paura del Palermo, con Gervinho lesto a calà il poker subito dopo la capocciata di Gonzalez. Alla fine tocca ringraziare Szczesny che non ha permesso sempre a Gila di riaprire il match e Gervais che aveva fatto sognare con un colpo di tacco e segnare Pjanic, ingiustamente annullato.
Szczesny 6: Manolas gli cancella il segno al limite dell’area e allora, dopo il gol di Pjanic, decide di uscire alla kamikaze contro il compagno. Scivolata per rifare il segno, provare a dare un colpo al greco e spazzare il pallone. Tre piccioni con una fava. Peccato non gliene riesca una e finisca per passeggiare sulla trequarti. Si riscatta col riflesso che evita ai tifosi venti minuti di sofferenza e quindici giorni sereni. GRAZIE SZCE’.
Torosidis 6: felice per il gol segnato ma deluso per la sconfitta col Bate, ha intonato “Grazie Roma” nei karaoke dei migliori pub di Borisov. Rientra nei ranghi della sua solidità con una prestazione tutta difensiva. Tiene a bada prima Lazaar e poi Quaison promettendo loro sette giorni di puro delirio a Mykonos. INSOSPETTABILE FESTAIOLO.
Manolas 5,5: dopo sette giornate ancora non s’è messo d’accordo sulla lingua da utilizzare con Szczesny. I dolori alle costole e alla schiena ne limitano la rabbia anche se le caviglie di Vazquez potrebbero non essere d’accordo. PAUSA BENEDETTA.
De Rossi 5+ : forse sarebbe ora di tornare a centrocampo. Per il suo bene e per quello della Roma. A Nainggolan in mezzo al campo servirebbe più di una mano. Gila lo manda al bar da cui ritorna con tre caffè. TORNA A CASA TUA cit. il CENTROCAMPO.
Digne 6,5: nella notte subisce il raid burlone di Pjanic e Nainggolan che gli mettono a soqquadro la camera. Mr. Ordine dorme tre ore per riassettare tutto, arriva allo stadio e trova maglietta con nome e numero da stirare. Sistema tutto, entra in campo e sistema pure la fascia sinistra. SOLDATO PERFETTO.
Nainggolan 6+ : entra in campo e mette subito in chiaro le cose coi compagni: “O oggi correte tutti o io v’accanno e me ne vado a Mondello a pià er Sole”. Pjanic e Florenzi, per paura di rimanere da soli, fanno subito due gol. Per ricompensare gli amici, a fine partita regala loro le tibie di Vazquez. PATTI CHIARI, AMICIZIA LUNGA.
Pjanic 7+ : non smetterà mai di giocare correndo e danzando su quelle mezze punte. Dopo mezz’ora d’eleganza però, sfodera la baionetta. Peccato per la doppietta negata dal guardalinee. CHE NESSUNO LO FERMI.
Florenzi 7,5: non è che non lo vogliamo terzino, è che è troppo forte per gioca più vicino alla porta nostra che a quella dell’avversari. La Nasa lo sta studiando come primo uomo da mandare su Marte. SUPERSONICO.
Salah 5,5: dopo tre partite in cui ha fatto le fiamme, di lui è rimasto un fiammifero. Con El Kaoutari giocano a braccetto, sempre rivolti verso La Mecca (nessuno si offenda). AFFIEVOLITO.
Iago Falque 6,5: è il giocatore-ombra del primo tempo romanista. Nel senso che fa un lavoro oscuro importantissimo per dare equilibrio e lo fa dalla parte in cui il campo è all’ombra. SACRIFICATO.
Gervinho 8: sembra essere tornata la Freccia Nera che terrorizzava tutti i campi d’Italia fino a dodici mesi fa. Il difensore del Palermo che lo dovrebbe marcare è Gonzalez, ma Speedy è solo Gervais. Se avesse segnato di tacco, Garcia e Sabatini avrebbero rischiato le coronarie. ISTINTO FELICE.
Emerson Palmieri 5,5: forse ce lo aveva da contratto di giocare contro il Palermo, sua ex squadra. Gli ex compagni, per rispetto (o per contratto?), non attaccano mai dalla sua parte. Per entrare nel tabellino, rimedia un giallo. Fa statistica. SE NON SE RIVEDEMO, SPERIAMO CHE E’ PER COLPA TUA.
Ucan 6+ : citando “Viaggi di Nozze” sta facendo di tutto ai suoi capelli per farsi notare: “Sii semo tinti, sii semo tajati, sii semo lavati!”. Lui se l’è pure cotonati. Regala due cioccolatini a Gervinho che accetta solo il secondo. FATEGLI SPAZIO.
Gyomber s.v.: era il difensore centrale di riserva nel Catania in Serie B. Riserva di Spolli. Garcia lo schiera centrocampista di destra. Entra per rinforzare la contraerea sui calci piazzati. E a segnare è il Palermo. La domanda è: Garcia e Sabatini, PERCHE’?