La Roma ha battuto l’Empoli al termine di una gara equilibrata fino al gol di Pjanic su punizione. Di seguito le parole di Manuel Pucciarelli, attaccante dell’Empoli:
Un ottimo Empoli che ha tenuto testa alla Roma, ma non sono arrivati i tre punti
“Una bella partita, abbiamo fatto un grandissimo primo tempo. La Roma ha fatto fatica a fare il proprio calcio perché noi abbiamo pressato alti e abbiamo fatto bene. Nel secondo tempo Pjanic ha fatto una grande gol su punizione e ci ha tagliato le gambe. Se giochiamo così anche le altre partite sicuramente faremo bene”.
State un po’ “rosicando”?
“Si perché contro la Roma non è facile, ma noi nel primo tempo abbiamo fatto molto bene. Potevamo rubare qualche pallone in più e potevamo fare certamente meglio. Noi non siamo le vittime contro le grandi squadre che si fanno mettere sotto. La Roma è la squadra più forte del campionato, almeno per qualità”.
Se giocate così potete salvarvi facilmente.
“Si perchè con la Roma è stata anche una questione di episodi ed era complicato riprendere la partita”.
Quali analogie ci sono tra il calcio di Sarri e quello di Giampaolo?
“Poche differenze, il calcio più o meno è quello. Con loro si pressa alto fino alla fine. Proviamo contro tutte la squadre ad andare avanti”.
Fonte: Sky Sport
Queste invece le parole in mixed zone di Zambelli: “Siamo venuti qua cercando di giocare la partita e di fare gioco contro una squadra che credo sia la più tecnica del campionato. Anche per buona parte del secondo tempo abbiamo retto e poi i due episodi su calci piazzati ci hanno penalizzato. Non so se fosse fallo sulla punizione ma non era calcio d’angolo”.
Vi aspettavate di fare partita alla pari?
“Ce lo aspettavamo perché è il nostro modo di preparare la partita. Cerchiamo sempre di essere una squadra che sta corta che lascia pochi spazi specialmente ad una squadra che riparte in maniera incredibile. Abbiamo provato e abbiamo sofferto come giusto soffrire contro le grandi squadre ma penso che l’Empoli da questa partita possa uscire con qualche rammarico ma a testa alta”.
Te l’aspettavi più forte la Roma?
“Ci aspettavamo quello che abbiamo trovato, una squadra ben disposta in campo, una squadra che sa ripartire bene e che ha qualità. Credo ci sia anche parte dei nostri meriti che non sono da sottovalutare”.
Questo modo di aggredire molto alto potrebbe essere la formula per il futuro?
“E’ la formula che c’è da inizio campionato e quindi sarà la formula che proporremo fino alla fine. Chiaramente la differenza per poter tenere la difesa alta la fanno gli attaccanti e i centrocampisti che vanno a pressare i portatori di palla e danno una gran mano a noi difensore a restare alti. Oggi da loro è stata fatta una partita di grande sacrificio e di grande qualità che ci ha potuto permettere di disputare una buona partita nonostante il risultato”.
Ecco il pensiero del centrocampista Buchel: “Se loro non fanno gol su punizione secondo me la partita non finiva così”.
Vi ha sorpreso il primo tempo in negativo della Roma?
“Sorpreso no perché noi siamo venuti qua per fare risultato e punti, sapevamo di poter mettere in difficoltà la Roma e in queste partite qua sono sempre gli episodi che fanno la differenza e noi sul calcio d’angolo, che non c’era, e sulla punizione ci è cambiata la partita, però devo fare i complimenti alla squadra”.
Tra Napoli e Roma quale squadra ti ha fatto l’impressione migliore?
“Non lo so, io col Napoli non ero in campo, difficile dirlo ma penso che il Napoli e la Roma siano le squadre più forti in campionato e che giocano il miglior calcio. Poi hanno 20 giocatori che fanno la differenza. Dipende sempre da come stai nel giorno della partita, noi oggi stavamo bene e potevamo portare qualcosa a casa ma non è facile contro giocatori di questa importanza”.