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ROMARCORD Sfide e personaggi del passato: top&flop, Palermo termometro della Roma di Spalletti

Rubrica Romarcord
Rubrica Romarcord

Torna l’appuntamento del venerdì con la rubrica Romarcord, basata su ricordi e personaggi della storia giallorossa firmata da Gazzettagiallorossa.it; oggi riviviamo alcuni precedenti del match Palermo-Roma, che si disputa domenica prossima allo stadio Renzo Barbera:

TOP&FLOP DELL’ERA SPALLETTI – Ricordare oggi la Roma guidata da Luciano Spalletti fa un effetto estremamente positivo; la squadra che dal 2005 al 2009 fu gestita ed allenata dal tecnico di Certaldo riuscì a togliersi varie soddisfazioni, dal record delle 11 vittorie consecutive fino alle due Coppe Italia vinte consecutivamente. Mancò la gioia più grande, ovvero lo scudetto, sfiorato soltanto nel 2008 in un campionato molto controverso e vinto dall’Inter grazie a qualche aiutino di troppo. Abbiamo scelto però due precedenti in quel di Palermo, contro la squadra rosanero, per analizzare il ‘termometro’ della Roma spallettiana, capace di passare dallo splendore del gioco e della concretezza alla povertà di riferimenti nel giro di soli dodici mesi. Alba e tramonto di una squadra che fece sognare il popolo romanista.

26 AGOSTO 2007 – Uno dei punti più alti dell’era Spalletti è l’avvio del campionato 2007/2008; la Roma ha appena strappato la Supercoppa italiana dalle mani dell’Inter campione d’Italia e si candida a rivale numero uno per lo scudetto. Ma la riprova sulla reale forza giallorossa va dimostrata e nell’esordio si parte subito contro il Palermo di Colantuono in trasferta: gli ospiti vanno fortissimo e nel primo tempo già ipotecano i 3 punti. Dopo pochi minuti è il difensore Philippe Mexes a concludere in rete una splendida azione corale, mentre a metà tempo è Alberto Aquilani a spezzare le gambe al Palermo con un destro dalla distanza che mette tutti a tacere. Un 2-0 mantenuto fino all’ultimo condito da bel gioco, spettacolo, forza e concretezza, l’alba di una stagione quasi perfetta terminata al ‘solito’ secondo posto in classifica.

13 SETTEMBRE 2008 – Di tutt’altro stampo e conformazione la Roma che nella seconda giornata del campionato successivo scese in campo a Palermo, contro la squadra stavolta guidata da Ballardini. Giallorossi a pezzi, vittime di una preparazione atletica tutt’altro che fortuna, senza Totti, Juan, Perrotta e Mexes, con il neo acquisto Julio Baptista come centravanti fuori ruolo ma in grado di portare in vantaggio i suoi e illudere la Roma. Per 80′ i giallorossi sono vittime delle ripartenze velocissime dei padroni di casa che con Miccoli (due volte) e Cavani rimontano e battono la banda Spalletti. Quel tremendo 3-1 subito al Barbera fu il primo campanello d’allarme verso una stagione negativa, conclusa al sesto posto e lontana dalle zone scudetto. Il tutto sulla scia di un litigio feroce tra Spalletti, la squadra e la società per il presunto contatto tra il tecnico toscano ed il Chelsea. E la rivolta dello spogliatoio rese la stagione un vero inferno di alti e bassi.

Keivan Karimi (Twitter @KappaTwo)

 

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