Il difensore e capitano del Bologna Luca Rossettini ha parlato in conferenza stampa, commentando le ultime due partite vinte con l’arrivo di Donadoni e la prossima sfida con la Roma, che arriverà al “Dall’Ara” dopo la sosta delle nazionali. Queste le sue parole:
Qual è stato l’approccio di Donadoni al posto di Delio Rossi?
“Mister Donadoni al momento non ci ha comunicato cambiamenti, dal nostro punto di vista sta cambiando il meno possibile, ci sta lasciando le certezze che avevamo. Lavoriamo sui concetti e sullo sviluppo del gioco. Dal suo arrivo è cambiato l’approccio alla partita di tutta la squadra, si sta iniziando ad esaltare le caratteristiche di ognuno di noi. Anche io riesco ad adattarmi bene ad un ruolo che non ricopro da tanto tempo, se mi avessero messo un mese fa terzino avrei fatto molta più fatica. Poi nella testa si è mosso qualcosa, come indicazioni a fare la differenza è stata guardare alla fase di possesso in maniera più concreta. Donadoni ci ha chiesto fin da subito di andare nell’area avversaria per fare gol, questo ha alzato il baricentro”.
Domenica prossima, alla ripresa del campionato, arriva la Roma:
“Ci arriviamo nella miglior condizione possibile fisica e mentale, abbiamo raccolto il massimo. Stiamo lavorando tanto e ci presenteremo con la Roma per fare la nostra gara, cercando di colpire sui loro difetti. Gervinho? E’ un giocatore fortissimo, non gli si può dare spazio. Sarà necessario stare corti con tutta la squadra evitando che possa puntare l’uomo. A Siena mi capitò Mancini, simile ma forse più lento, me la sono cavata. Conta l’atteggiamento generale di squadra”.