Una protesta e un braccio largo lo hanno escluso dal prossimo derby, ora non gli resta che conquistare l’Europa, prima con la Roma poi con la Bosnia: Miralem Pjanic, nella stagione in cui sembra essere diventato un leader, è atteso domani dallo spareggio virtuale in Champions contro il Leverkusen e subito dopo, durante la sosta dedicata alle nazionali, dallo spareggio andata e ritorno contro l’Irlanda, che potrebbe aprire alla Bosnia le porte dell’Europeo 2016.
Pjanic ha imparato bene cosa significhi giocare la Stracittadina e quindi saltare per squalifica la sfida di domenica. A perderci è soprattutto la Roma, poiché il fantasista bosniaco in questo momento è il capocannoniere stagionale della squadra con 6 gol. Meno la Bosnia: il fatto che Pjanic possa arrivare al doppio impegno con la sua nazionale senza le scorie del derby, infatti, lascia ben sperare in vista della doppia sfida contro l’Irlanda. La gara di domani contro i tedeschi è fondamentale per il passaggio agli ottavi, nonostante la dirigenza giallorossa, con saggezza, non abbia inserito nel business plan la certezza dell’introito. E’ naturale però che al momento del sorteggio tutti abbiano pensato a un passaggio del turno più che possibile. Per questo, quindi, c’è bisogno di Pjanic, delle sue geometrie e della sua eleganza.