(A. Serafini) Nessun incontro in programma, nonostante sia partita l’ennesima richiesta. Contrariamente però alle ultime dichiarazioni di Pallotta («la settimana prossima incontreremo il prefetto»), nell’agenda di Gabrielli non risulta ancora segnato un appuntamento con la dirigenza romanista per discutere sul «pacchetto sicurezza» adottato all’Olimpico. Norme che hanno convinto una buona fetta della tifoseria a disertare la Curva Sud, una forma di protesta contro alcune disposizioni ritenute troppo ferree. A Trigoria quindi aspettano notizie, sperando che il prossimo incontro possa essere più fruttuoso di quelli già andati in scena dalla scorsa estate, in cui le istituzioni hanno ribadito senza la minima apertura di non voler compiere passi indietro.
L’opera diplomatica della dirigenza romanista verrà avanzata quindi anche senza la presenza fisica del presidente (oggi è previsto il ritorno del dg Baldissoni da Boston), atteso nella capitale intorno alla metà di dicembre per la consueta festa di Natale con la squadra. Il tavolo di discussione richiesto alla presenza di questura e prefettura difficilmente però riuscirà a dare buoni frutti almeno nell’immediato.
Anche per questo gran parte della Curva continuerà sulla linea della protesta: a meno di ripensamenti gli ultras rimarranno fuori anche nella prossima sfida casalinga con l’Atalanta.