BARCELLONA (4-3-3) Ter Stegen 6.5; Dani Alves 7, Piquè 7.5 (dall’11’ s.t. Bartra sv), Vermailen 6, Jordi Alba 6.5; Rakitic 6, Busquets 6 (dzl 1′ s.t. Samper 7), Sergi Roberto 6.5 (dal 19′ Adriano 6.5); Messi 8, Suarez 8, Neymar 7.5. A disp.: Bravo, Iniesta, Bartra, El Haddadi, Mathieu. All.: Luis Enrique 6.5.
ROMA (4-3-3)
Sczseszny 6 Cinque miracoli e un rigore parato, ma i palloni gli arrivano da tutte le parti e l’imbarcata è inevitabile. Paradossalmente prende il voto uguale ai gol subiti.
Maicon 3 Non proponibile a certi livelli. Ok, forse, in Italia, ma in Europa, soprattutto davanti a certi giocatori, è quasi umiliante per lui giocare. Nel secondo tempo è fermo con Neymar che lo supera da tutte le parti costringendo Iturbe a recuperi forsennati. Per certi palcoscenici il suo tempo è passato.
Rüdiger 4 Già non è reattivo contro Destro, figuriamoci contro Messi e Co. Un paio di spazzate classiche, ma troppo ruvido e macchinoso.
Manolas 5.5 Spallate, colpi di testa e recuperi, ma è solo in una valle di lacrime. Bello il recupero su Neymar nel finale.
Digne 5.5“Attento” in fase difensiva, spinge (ovviamente) poco. Si vede che ha un minimo di esperienza internazionale più degli altri.
Pjanic 5 Quando c’è da salire in cattedra e al comando, come spesso gli accade, a questi livelli sparisce dai radar. Tocca forse 2 palloni e uno è la punizione che tira sulla barriera.
Keita 4 Chi l’ha visto? Forse il giocatore più lento d’Europa. Già si era vista a Bologna la forma precaria. Perché riproporlo?
Nainggolan 4 Stranamente timoroso anche lui. Non mette quasi mai la gamba e arriva sovente in ritardo sui palloni. Notizia fuori dall’usuale non vederlo quasi mai nel vivo del gioco.
Florenzi 4.5 Forse caricato troppo dai paragoni e dalle voci di mercato, forse stanco per gli straordinari sul pantano del Dall’Ara, sparisce al cospetto di Sua Maestà Dani Alves e anche contro Jordi Alba l’esito non è dei migliori.
Dzeko 5.5 Sbaglia il gol dell’incredibile 0-1 all’inizio, sbaglia il rigore e va in gol nel finale. Tante sportellate e colpi di testa ma è una cattedrale nel deserto. Certo da un bomber come lui è lecito aspettarsi di più.
Iago Falque 4.5 Uno dei pochi che conosce l’ambiente e inspiegabilmente timoroso dal primo all’ultimo minuto. Sbaglia a tu per tu con Ter STegen. Evanescente.
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Iturbe 6.5 Entra e dà vivacità a tutto il reparto. SI conquista una buona posizione dal limite ed è l’ultimo a mollare anche in fase difensiva. Nettamente il migliore.
Ucan 4 Fa fallo da rigore dopo esser entrato da 2 minuti. Ottimo biglietto da visita per il futuro.
Vainqueur 6 Entra a giochi fatti, ma tutto sommato si dimostra più utile di Keita. Sarebbe dovuto partire dall’inizio.
All.: Garcia 4 La sua squadra scende in campo impaurita. Il Barca è sicuramente più forte della Roma, ma l’atteggiamente dei giallorossi è rinunciatario e terrorizzato. Partita preparata senza un copione riconoscibile: non è né la squadra compatta e grintosa dell’andata né (per forza di cose) una squadra votata e a un calcio organizzato. Ricordiamo che il Bayer ha perso 2-1 e il BATE 3-0, quindi era lecito apsettarsi di più. Era un esame proibitivo, che sarebbe comunque fallito, ma così è l’ennesima figuraccia e umiliazione europea. Tutti (o quasi) perdono al Camp Nou, ma non tutti fanno figure del genere. Schieramento tattico da suicidio di un materiale umano inferiore a quello avversario. Ma la strategia può compensare il talento. Organizzazione difensiva latitante.
Parisi&Papi