LAZIO (4-3-3): Marchetti 6; Basta 5, Mauricio 5, Gentiletti 5.5, Radu 4.5 (22′ st Keita 6); Parolo 5, Biglia 6, Lulic 5.5; Felipe Anderson 6, Djordjevic 5 (17′ st Klose 5), Candreva 5.5 (37′ st Matri sv). A disp.: Berisha, Hoedt, Braafheid, Konko, Cataldi, Mauri, Milinkovic, Onazi, Kishna. All.: Pioli 5
ROMA
Szczesny 6.5 Poco impegnato a livello serio. Brividi per la troppa sicurezza, ma benissimo nelle uscite alte.
Torosidis 6 Qualche difficoltà soprattutto con Keita, per il resto regge bene. Paga a volte la mancanza di copertura dell’esterno alto di turno e qualche leggerezza in impostazione. Tutto sommato ordinato.
Manolas 8 Un monumento. Le prende tutte: di testa, di piede, in anticipo. E’ in grado di recuperare sugli errori altrui e di coprire il reparto grazie alla sua velocità. Grazie alla sua crescita, anche il compagno di reparto comincia a sembrare un giocatore di livello. Fondamentale.
Rudiger 7 Prova strapositiva per il tedesco. Preciso negli anticipi, nei colpi di testa e anche, nota lieta, quando deve impostare. Sicuramente la miglior versione vista quest’anno. Il salvataggio sulla linea vale un gol. Buona nazionale.
Digne 6 Inizialmente in affanno con Candreva, meglio con il passare dei minuti. Spremuto di ogni energia, avrebbe bisogno di riposo. Spinge poco ma più che per motivi tattici, per la poca birra nelle gambe.
Vainqueir 7 La sorpresa della giornata. Con Nainggolan forma un centrocampo dinamico e muscolare che fa perdere i tempi di impostazione a Biglia. Mena quando c’è da menare e no nva per il sottile quando il gioco si fa duro.
Nainggolan 8 E’ tornata la furia che eravamo abituiati a vedere. Si butta su tutti i palloni come una belva, mangiandosi letteralemente i dirimpettai. La fascia di capitano gli conferisce una leadership anche nella sostanza, il tutto impreziosito dall’assist per Gervinho.
Iago 6.5 Schierato al posto di Pjanic, ricopre un ruolo a lui poco congeniale ma che ne esalta le caratteristiche di sacrificio. Per ogni allenatore, rinunciare ad uno come lui è quasi impossibile.
Salah 6.5 Speriamo che l’infortunio non sia grave, visto che stava attraversando un grande momento di forma. Poco appariscente ma estremamente redditizio per esprimenre il piano gara di Garcia. Gli uno-due con Dzeko sono spettacolari.
Dzeko 7 Si conquista il rigore, lo realizza, e lavora per la squadra. In sintesi il mestiere del centravanti. Certo se infilasse anche la zampata del raddoppio saremmo vicini alla perfezioni. In crescita.
Gervinho 8 Il gol vale da solo il voto strapositivo. Palla al piede è incontenibile, semina continuamente il panico fra gli avversari e colleziona la perla che chiude la contesa.
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Iturbe sv
Keita 6 Mezzo voto in meno per il rigore in movimento che uno come lui non può assolutamente sbagliare.
Florenzi 6.5 Tanta corsa.
All.: Garcia 7 – Seconda partita senza subire gol fra campionato e coppa. Riesce ad imbrigliare il gioco di Pioli e a mettere in campo la superiorità tecnica della sua squadra. I risultati nei derby parlano per lui: 3 vittorie e due pareggi. Ancora imbattuto.
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De Rossi 7 L’esultanza da derby in tribuna è da romanista vero.
Parisi&Papi