(F. Ferrazza) Più delle parole sono gli occhi di Lucas Digne a tradire tristezza e preoccupazione. «Dopo quanto è successo, la Francia è in guerra ed è per me difficile pensare al calcio, adesso, pensare a come preparare la partita di sabato a Bologna». Il terzino è sconvolto per quanto sta succedendo nel suo Paese, era in campo a Parigi la sera degli attentati, e lo era anche martedì, nella serata che ha fatto commuovere il mondo di Wembley, contro l’Inghilterra. «Vorrei ringraziare i tifosi che erano presenti nello stadio di Londra – continua Digne a Sky – è stato toccante l’abbraccio con i compagni mentre sentivamo tutti intorno a noi cantare la Marsigliese. È stata una manifestazione di grande solidarietà. Dico alle famiglie delle vittime di farsi forza». Ed è complicato, per il laterale sinistro, immergersi completamente nell’atmosfera del campionato. «In questo clima pesante è difficile pensare alle partite, anche perché noi esterni non conosciamo tutti i dettagli e tutti i dossier che sono stati aperti». Uno stato d’animo che dovrà cercare di risollevare, almeno in parte, per riuscire a giocare sabato pomeriggio, a Bologna.
Ieri Digne è tornato a Roma e si è confrontato con Garcia, dando comunque la sua disponibilità. Sarà il tecnico francese, anche lui molto scosso in queste ore, a dover valutare le condizioni psicologiche del giocatore, considerando anche la trasferta di Barcellona di mercoledì prossimo. Rientrerà invece nella giornata di oggi, Gervinho. L’attaccante ha accusato un risentimento muscolare alla coscia destra giocando con la Costa d’Avorio, la cui gravità sarà valutata nelle prossime ore. Salterà quasi sicuramente Bologna, anche se è davvero difficile sbilanciarsi sulla durata del suo stop fino a quando non si sottoporrà agli accertamenti strumentali. Le previsioni fanno però temere un mesetto lontano dal campo. Una tegola pesante, per la squadra giallorossa, già costretta a dover fare a meno di Salah, alle prese con il problema alla caviglia rimediato nel derby. In pratica Garcia perde i due esterni più pericolosi, ritrovandosi con Iago Falque, Iturbe e Florenzi da gestire sulle fasce. Sta però meglio De Rossi. il centrocampista è tornato ad allenarsi ieri con i compagni, e tornerà titolare sabato.
Ancora assente invece sarà Francesco Totti: il capitano non ce la farà a recuperare neppure per la Champions. Il suo obiettivo è provare a essere nella lista dei convocati per la partita con l’Atalanta all’Olimpico domenica 29.