(L. Valdiserri) – Il presidente James Pallotta non sarebbe più convinto di Rudi Garcia e poco importa che sia stato lui a chiamarlo «il nostro Ferguson» e a prolungargli il contratto fino al giugno 2018 (2,5 milioni netti a stagione). Il progetto sembrava bellissimo dopo le dieci vittorie consecutive del campionato 2013-1014 e la chiesa riportata al centro del villaggio con la vittoria nel derby del 22 settembre 2013.
Peccato che l’estate scorsa siano stati imposti al tecnico francese preparatore atletico e staff medico. Il d.g. Baldissoni e il d.s. Sabatini hanno consigliato Pallotta di aspettare, perché la squadra è con l’allenatore. Non lo sono i tifosi, che spingono per Spalletti. Anche in questo caso, però, ci vorrebbe un progetto perché Luciano, per tornare, chiede due anni e mezzo di contratto. Ieri è girata la voce di Spalletti a Trigoria, smentita dalla società.