ROMA
De Sanctis sv Salva nel primo tempo su Misic e viene graziato da un intervento alla disperata di Castan. Per il resto lucida i guanti.
Maicon sv Si allena e quando deve gioca, ma il suo tempo è arrivato. L’esplosività che lo rendeva uno dei più forti terzini al mondo non c’è più, andando a limitarne pesantemente il rendimento. Ormai sembra un ex.
Castan sv Giocare una partita al mese sicuramente non aiuta a ritrovare la condizione. Prestazione scolastica finita allo stremo delle forze. Forse un po’ troppi minuti giocati.
Rudiger sv Difende sempre a due metri dall’uomo e non trasmette mai sicurezza. Macchinoso e ruvido, in difficoltà anche con Nene e Catellani.
Palmieri sv Attivo ma non proponibile. Se ti alleni anche non giocando mai non puoi avere i crampi al 60′.
Ucan sv Movenze e piede da buon giocatore, ma estremamente lento. Forse la mezzala non è il ruolo più congeniale alle sue caratteristiche, sarebbe il caso di reinventarlo regista.
Vainqueir sv Lascia il campo nella ripresa dopo aver inciso poco o nulla. Schierato davanti alla difesa, non riesce a dare verve all’azione giallorossa. Lento e macchinoso.
Pjanic sv Se cercate qualcuno che debba salire in cattedra, avete sbagliato uomo, Si nasconde dietro gli zaini come uno studente alla convocazione di un’interrogazione e non arriva mai al tiro. In più sbaglia anche il rigore.
Salah sv Il fastidio alla caviglia lo aveva tenuto in dubbio fino alla vigilia. Viene schierato dal primo minuto per giocare una porzione di gara, gioca tutta via tutti i 120′.
Dzeko sv Mediano aggiunto. Mai in area di rigore, corre sovente a dar manforte alla retroguardia giallorossa. Va bene l’aiuto, va bene lo spirito di sacrificio, ma il bomber vero, specie contro una squadra di B, la partita deve vincerla da sola. Neanche su rigore…
Iturbe sv Non servono parole…
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De Rossi sv
Florenzi sv
Digne sv
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All.: Garcia – La Roma completa un anno orribile con un’eliminazione vergognosa contro una squadra di B, l’ultima rimasta. E’ inutile soffermarsi sul gioco o sulle idee, latitanti ormai da troppo tempo, ora non c’è nemmeno l’alibi del risultato raggiunto (vedi BATE). Con un pizzico di dignità, ci starebbero bene le dimissioni.