Ecco le parole di Roberto Stellone dall’Olimpico in sala stampa al termine della partita persa 3-1 contro la Roma:
“Bravi a non disunirci dopo il gol di Nainggolan sul quale c’era anche Salah in fuorigioco. Copriva Leali. Siamo stati bravi nelle ripartenze come in occasione del gol di Daniel Ciofani. Nel secondo tempo volevamo riuscire a passare indenni nei primi minuti per poi provare a fare la nostra partita. Il gol di El Shaarawy pensavo ci potesse far più male ed invece i ragazzi sono stati ancora bravi a rimanere compatti e a restare in partita. Nella ripresa c’è un tocco con le mani di Dzeko su un tiro dal limite, sicuramente un episodio dubbio di cui si parlerà poco”.
Rimane l’amarezza di uscire sconfitti dai propri errori?
“Sul gol di El Shaarawy non c’è stato nessun errore, è stata una prodezza del giocatore della Roma. Siamo stati bravi a non subire il gioco della Roma ma come abbiamo fatto contro la Lazio, usciamo dall’Olimpico senza punti. Per noi mercoledì c’è la partita della vita, dobbiamo fare risultato per prendere fiducia per il prossimo filotto di partite. Ne abbiamo tre in casa delle prossime quattro e ancora non è finita. Poi magari sette-otto partite fatte bene possono arrivare per noi e una striscia negativa può arrivare per altri. Dobbiamo lottare ogni partita”.
Le assenze hanno influito sulla gara?
“Indubbiamente avevo poche scelte stasera. Chi è andato in campo ha fatto benissimo nonostante alcuni avessero giocato poco come Chibsah. Spero di riuscire a recuperare qualche giocatore nelle prossime gare oltre agli squalificati”.
Che differenze ha trovato tra la Roma di Garcia all’andata e quella di Spalletti al ritorno?
“Sono state due partite diverse. All’andata abbiamo impostato una partita sul grande ritmo, abbiamo creato anche alcune occasioni per il pareggio dopo il gol di Iago Falque arrivato su una nostra disattenzione da fallo laterale. Anche lì ci fu un fallo di mano di Digne molto discutibile. La Roma arrivava dalla vittoria sulla Juve con l’entusiasmo a mille. Oggi con Spalletti arrivavano da un punto in due partite e non erano liberi di testa. Spalletti è un grande allenatore e questa vittoria potrebbe dare ai giallorossi la spinta morale per fare un’ottima seconda parte di stagione”.
Redazione GazzettaGialloRossa.it