Giornata ricca di notizie e novità importanti in casa Roma quella che si sta concludendo; cominciamo con l’arrivo a Roma di Stephan El Shaarawy, già sbarcato ieri sera a Fiumicino ma solo oggi divenuto a tutti gli effetti un calciatore giallorosso. Il Faraone ha svolto le visite mediche tra il Gemelli e villa Stuart prima di presentarsi a Trigoria per il primo allenamento da romanista. Accolto da De Rossi e Sabatini che lo hanno spronato a non ‘perdere’ l’occasione.
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A Trigoria, con il volto nuovo di El Shaarawy, è proseguita la preparazione al match di campionato contro il Frosinone. Seduta pomeridiana da quasi due ore, lavoro intenso per gli uomini di Luciano Spalletti. Out Florenzi che ha accusato una lieve contusione nell’incontro con la Juventus domenica scorsa. Differenziato per Maicon.
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Ufficiale: Gervinho non è più un calciatore della Roma. L’ivoriano nella notte è volato in Cina, nella provincia di Hebei, dove ha detto sì alla squadra locale, l’Hebei China Fortune, ricchissima società neopromossa in Serie A. La Roma dovrebbe incassare circa 15 milioni di euro dall’operazione mentre il calciatore percepirà più del doppio dello stipendio attuale. Secondo indiscrezioni intanto pare che tra Gervinho e Spalletti nei giorni scorsi fosse nata una lite molto accesa, con i due venuti quasi alle mani.
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In mattinata è scoppiato l’ennesimo scandalo del calcio italiano, intitolata Operazione Fuorigioco; le indagini della Procura di Napoli hanno portato alla perquisizione di molte sedi sportive e abitazioni private: ben 64 personaggi del calcio che conta, da Galliani a Lotito, sarebbero indagati per false fatturazioni con agenti Fifa e evasione del fisco. Tra questi profili spunta anche quello di Morgan De Sanctis, a cui sarebbe contestata la tassazione irregolare sul suo passaggio da Siviglia a Napoli.
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Daniele De Rossi ha chiesto scusa dopo la frase poco delicata rivolta a Mario Mandzukic e notata in mondo visione durante Juventus-Roma; il mediano di Ostia, interpellato da Le Iene ha ammesso il suo errore scusandosi con le categorie offese. Intanto il candidato sindaco della capitale Roberto Giachetti ha espresso la sua fede romanista ammettendo: “Io e Spalletti meglio dei nostri predecessori”.
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Capitolo stadio: è intervenuto oggi un altro candidato sindaco di Roma, ovvero Piero Fassina, che ha detto la sua sul progetto che rischia di finire nell’ennesimo calderone di burocrazia: “Vogliamo fare lo stadio della Roma, ma invece di farlo sui terreni di Parnasi intendiamo svilupparlo su terreni pubblici, come è stato per Capannelle. Inoltre concentriamoci solo sullo stadio e non anche sui grattacieli“.
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Mercato: dopo El Shaarawy la Roma prova a prendere Diego Perotti, che si allena con il Genoa ma è vicinissimo al trasferimento in maglia giallorossa. Insieme a lui arriverà anche un difensore: l’ultimo nome è quello di Luis Neto dello Zenit, voluto fortemente da Spalletti, ma è stato offerto anche Lacroix del Sion. Il ds del Sassuolo esclude una trattativa per Acerbi. In uscita c’è anche Doumbia: il Marsiglia insiste per averlo in prestito, ma spunta il Fenerbahce.
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A cura di Danilo Sancamillo