La speranza a Trigoria è di ritrovare di colpo proprio Miralem Pjanic, giocatore capace da solo di inventare, produrre e concretizzare. Questa Roma ne ha un bisogno disperato, soprattutto in un momento il cui il gioco a dir poco latita.
Dopo aver scontato la squalifica squalifica a Verona contro il Chievo, Miralem questa sera ci sarà. A lungo si è portato sulle spalle il peso della fantasia giallorossa – scrive la Gazzetta dello Sport -, togliendo spesso e volentieri le castagne dal fuoco in questo inizio di stagione. Poi si è andato un po’ spegnendo, complice anche il fatto di giocare sempre, senza pause, per circa 5 mesi, tra impegni del club e della Bosnia.
Mire ci tiene a tornare con una prestazione da mago, di quelle che in un colpo solo hanno il potere di cancellare un po’ tutti i dubbi, anche e soprattutto per aiutare la Roma ad uscire dalle sabbie mobili in cui si è infilata da sola, e fargli mantenere il posto in giallorosso. Già, perché se la Roma dovesse fallire l’obiettivo della prossima Champions League il primo grande indiziato a partire a giugno è proprio lui, con Real Madrid, Psg e Barcellona pronte alla finestra ad accoglierlo.