Il profilo di Luciano Spalletti non era quello che a Trigoria avrebbero voluto per costruire la Roma del futuro, proprio perché si voleva tagliare le radici al passato.
A livello tattico si ripartirà dalla difesa a quattro, ma non è detto che venga riproposto il 2-3-1 che gli ha dato la fama. Difficile che Florenzi resti a lungo terzino, con le perplessità legate alla statura del giocatore, fondamentale in quel ruolo. Potrebbe essere rilanciato uno tra Maicon e Torosidis. In mediana, il sostituto di Pizzarro potrebbe essere Pjanic, col bosniaco anche possibile trequartista alle spalle di Dzeko.
Sul mercato Spalletti preferirebbe soluzioni italiane, come Criscito, Acerbi e Tonelli.