Sembrava l’equilibratore della Roma, il giocatore in grado di ricoprire più ruoli, unendo a corsa e sostanza anche una buona dose di talento e tecnica, con un piede sinistro magari meno delicato di quello di Salah, ma comunque incisivo. E invece – come riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport – Iago Falque, complice un infortunio al ginocchio (mai però chiarito e spiegato nei dettagli), si è di fatto fermato lì.
Sabato col Frosinone potrebbe addirittura non esserci, perché il dolore continua e lui non smette di allenarsi a parte. Se non dovesse farcela, sarebbe la seconda convocazione saltata per infortunio, dopo quella contro il Carpi. Per il resto, lo spagnolo c’è sempre stato, passando 90’ in panchina solamente contro Fiorentina, Bologna e Juventus: ha giocato 1033’ in campionato, non pochi, ma il rendimento, tolto quello delle prime giornate e tolta la partita contro la Lazio, è stato altalenante.
A questo punto però si aprono interrogativi sull’ex Genoa, pagato in estate 8 milioni: quando risolverà i problemi fisici dove giocherà? E con quale continuità? Detto di Nainggolan trequartista, sugli esterni Spalletti, oltre ad aver riportato avanti Florenzi, ha Salah, El Shaarawy e forse Perotti, e con due sole competizioni a disposizione (Real Madrid permettendo), lo spazio rischia di essere poco. Dovrà essere bravo Iago a convincere l’allenatore, che è uno per cui l’intensità negli allenamenti è legge.