Saranno Juventus e Roma a chiudere il 21esimo turno di Serie A. Secondo quanto riportato dal quotidiano sportivo, Nainggolan rappresenta la variante più pericolosa per la Juve. Non è un mistero che Spalletti voglia trasformare il centrocampista del Belgio nel nuovo Simone Perrotta, il trequartista incursore della prima Roma spallettiana, un decennio fa. Con Perrotta guastatore l’Italia ha vinto il Mondiale del 2006, con Nainggolan alla Perrotta la nuova Roma vuole creare scompiglio tra le linee avversarie. Come il cavallo negli scacchi, il Ninja sa muoversi a elle, due caselle in verticale e una in orizzontale o viceversa. E’ sintomatico che il belga abbia ritrovato subito, domenica contro il Verona, la via del gol smarrita con Garcia. Col francese al timone, Nainggolan toccava il maggior numero di palloni a centrocampo; nella prima con Spalletti in panchina si è visto più avanti. Contro il Verona ha effettuato sei sponde e quattro tiri, rete inclusa. Una mutazione che Allegri farà bene a contrastare. Gli uomini giusti alla Juve non mancano: Marchisio e Khedira hanno spalle, esperienza ed occhio per arginare il Ninja. In particolare dovrebbe essere il tedesco, per competenza di zona, a fronteggiare più degli altri il «marine» romanista.