Che 2016 sarà quello di Garcia? Molto dipenderà dalle prossime due partite, quelle di Verona (il 6 contro il Chievo) e quella con il Milan, il prossimo 9 gennaio. Un crocevia fondamentale.
Intanto il francese sta cercando di cambiare qualcosa negli allenamenti, sia per quanto riguarda l‘intensità che la frequenza. Il concetto è capire se è per far caricare di più i giocatori o perché prima non si lavorava a sufficienza. Del resto, le voci sulle sedute «soft» di Trigoria si rincorrono oramai da mesi e arrivano da più parti. L’altro aspetto su cui lavorerà poi Garcia sarà quello di provare a ritrovare anche centralità decisionale. Un po’ come succedeva nel suo primo anno di Roma. Oggi quel Garcia non c’è più, limitato e messo in un angolo dalla società, mentre festeggia i suoi 15 anni da capoallenatore.