(L. Bianchin/G. Di Feo) Tra i top 50 Under-20 (nati dal 1996 in poi, quindi) ci sono cinque brasiliani, quattro inglesi, tre tedeschi, tre portoghesi e tre spagnoli, e due romanisti. In più, la tendenza del decennio: la Francia domina il mondo. Il numero 1 del mondo è Coman, e qua e là spuntano Diallo, Lafont, Dembele, Ntcham, Augustin. Hanno origini haitiane, camerunesi, maliane, burkinabè, guineane, non ricordano Platini ma sono un’anticipazione del calcio del 2020.
GIGIO E L’ITALIA DI PERIFERIA Nove talenti su 50 giocano in Liga, contro i 5 di Bundes e Premier, i 4 di Ligue1, Eredivisie e Serie A. Ce n’è abbastanza per la considerazione socio-economica: stiamo diventando un campionato di sviluppo.Volete un indizio?
I 4 “italiani” sono Donnarumma, per cui si parla già di cessione all’estero, Diawara, Gerson e Ntcham, proprietà Manchester City. Curioso, come è strano che molti dei migliori siano centrocampisti. Se tra i top 10 ci sono quel lanciafiamme di Tielemans, uomo da tocchi e lanci, due sprinter creativi come Coman e Sané, un ipertecnico come Halilovic e un talento eclettico come Gerson, significa che il bel calcio ha un futuro. Fine delle analisi comparate, inizio delle scuse anticipate: ci sono almeno 20 nomi trascurati.
I ROMANISTI:
GERSON: Il n.1 sul foglio degli scout al Sudamericano Under 20. Talento multiruolo, può giocare in mezzo al campo (con doti offensive), largo in un tridente d’attacco, anche seconda punta. Sa come si calcia col sinistro. Proprietà della Roma. Papà per farlo giocare vendeva il ferro. Simil Pogba, però è 15 cm più basso.
SANABRIA: Nel periodo italiano, quasi fastidioso: male alla Roma, peggio al Sassuolo, deludente al Sub 20. Però per talento resta un top e a volte si ricorda di esserlo: già 9 gol con lo Sporting Gijon, nella top 15 dei cannonieri di Liga e «pichichi» Under 20 dei 5 grandi campionati. Fatelo voi, a 19 anni.
GLI ESCLUSI Timo Werner dello Stoccarda gioca e segna da 3 anni in Bundesliga: è il secondo degli esclusi. Il primo è Malcom, brasiliano, già numero 9 della nazionale U20, tecnica sospetta ma 5 gol per il Corinthians nel Brasileirao 2015. Poi ci sono nomi da spiare su YouTube. Categoria «italiani»: Donsah del Bologna, Diousse dell’Empoli, Pedro Pereira della Samp. Già noti ma un po’ in calo: Bakkali, passato dal Psv al Valencia, e Adama Traore, scuola Barça all’Aston Villa.
Iper-fisici: Tah, centrale difensivo del Leverkusen visto contro la Roma, e Edmilson del Sion. Esterni: Jairo Riedewald, che all’Ajax gioca, e Thiago Maia, centrocampista brasiliano del Santos. Parenti d’arte: Ianis Hagi, figlio di Gica nato nel 1998, e Nikola Vlasic, fratello di Blanka. Lei fa un altro sport, non è nemmeno Under 30 ma resta, oggi e sempre, una da top 10.
Fonte: gazzetta.it