(E. Menghi) – Settimana di verdetti sull’asse Roma-Firenze. Venerdì il primo round della sfida in tribunale con i viola per Ljajic, lunedì il secondo sul più infuocato tema Salah. I giallorossi sono convinti di poter fare l’en plein, sicuramente non si aspettano sorprese dall’appuntamento del 22 davanti alla Corte federale d’appello, perché il Tribunale Federale Nazionale ha già rigettato il reclamo del club di Della Valle sul pagamento di un bonus per l’attaccante serbo ora all’Inter. A Trigoria sono tranquilli e, anzi, sono rimasti stupiti dalle richieste della Fiorentina, visto che a tempo debito erano stati versati tutti i premi stabili. Un avvocato si occuperà del caso, mentre non ci sarà nessun legale della Roma lunedì, perché se la vedranno i diretti interessati: Salah (il giocatore non sarà in aula, il suo agente-avvocato sì), la Fiorentina e il Chelsea. I viola chiedono un risarcimento agli inglesi e la squalifica del giocatore per aver messo la firma su due contratti, ma la dichiarazione scritta in un accordo privato dall’ad fiorentino Mencucci permetteva all’egiziano di liberarsi dopo i primi 6 mesi di prestito. E così è andata. Alla Fifa la decisione finale, forse (c’è ancora il Tas da tirare in ballo).