(S. Carina) – Perotti aspetta il via libera. Roma e Genoa si sono dati un altro weekend di tempo per permettere al club rossoblù di trovare un sostituto. Dopo Cerci (che non ha ricevuto l’ok dall’Atletico Madrid) il nome che potrebbe sbloccare il gioco ad incastri è quello di Rossi. La Fiorentina è vicina a Markovic (tra l’altro un vecchio pallino di Sabatini) e una volta preso il serbo, dovrebbe liberare l’italo-americano garantendo così all’argentino di approdare a Trigoria. Potrebbe non essere l’unico attaccante nuovo per Spalletti. Perché nonostante Galliani non escluda un rientro al Milan di El Shaarawy, il nazionale azzurro aspetta ancora la Roma. Tutto dipenderà da cosa accadrà con Gervinho: i club cinesi e il Porto spingono con Sabatini, disposto ad ascoltare. L’ultima parola però spetta all’ivoriano. Ibarbo (da riscattare a giugno per 8 milioni dal Cagliari) invece ha detto sì al ritorno in patria al National de Medellin. Doumbia attende una sistemazione.
IL FACCIA A FACCIA Capitolo centrali: Spalletti ha chiesto di poter valutare in prima persona le condizioni di Castan. Nella rosa, l’ex Corinthians è l’unico difensore capace d’impostare l’azione da dietro, fondamentale nel gioco dell’allenatore che a Roma nella sua prima esperienza poteva avvalersi di Chivu. Ma questo non esclude comunque l’arrivo di un altro centrale. Dopo le resistenze dell’Empoli per Tonelli, la Roma è tornata alla carica con il Sassuolo per Acerbi. Difensore che per rendimento in questa stagione è tra i migliori della serie A e che sarebbe utilissimo anche nell’ottica della lista dei 25 dove la Roma ha a disposizione soltanto tre slot per calciatori di formazione italiana. In giornata ci sarà un contatto (forse anche vis a vis) tra Sabatini e l’uomo mercato dei romagnoli, Angelozzi. Spalletti ha individuato nel difensore ex Milan, l’elemento ideale per completare il reparto. Piace anche il terzino Vrsaljko, difficile però da prendere a gennaio. Un nome che inizia a circolare come alternativa a Acerbi è quello di Neto. Non il portiere della Juventus ma il portoghese ex Siena, ora allo Zenit, allenato tra l’altro per un anno e mezzo proprio dal tecnico toscano. Attualmente la Fiorentina lo ha messo in stand-by come carta di riserva qualora non dovesse arrivare a Lisandro Lopez ma è un calciatore che il club russo ha comunque messo in vendita. Anche per la Roma rappresenterebbe una seconda scelta. Forse addirittura una terza, considerando Tonelli. Acerbi invece è diventato la prima. Oggi se ne saprà di più.
SEGNALI DALLA SPAGNA Intanto il blocco del mercato del Real Madrid, fa cadere la pista Arbeloa, tenuta in piedi fino a poche ore fa. L’intenzione di Spalletti è comunque prendere almeno ad un terzino. Il nome individuato da tempo dalla società è quello di Adriano, che può giocare su entrambe le fasce. Il brasiliano si è convinto ad accettare la proposta giallorossa: ora bisogna ottenere il sì del club catalano. Intanto Caceres (libero a giugno) e la Juventus sono sempre di più ai ferri corti per via di alcune incomprensioni con l’agente Fonseca. A Torino si sono rassegnati di perderlo a giugno ma non vogliono lasciarlo partire ora. Nel caso accadesse, non in Italia. Anche quello di Criscito è un discorso da riprendere in estate. Santon invece attende una chiamata.