(di Keivan Karimi) – Torna la rubrica del venerdì a firma Gazzettagiallorossa.it riguardo sfide e personaggi legati alla Roma ed in questo caso al prossimo match di campionato contro il Frosinone. Non vi sono precedenti ufficiali all’Olimpico tra queste due formazioni corregionali, ma abbiamo voluto ripercorrere le recenti prestazioni di uno dei neo acquisti dei ciociari contro la formazione romanista, non troppo esaltanti e fortunate a dire il vero. Si tratta di Francesco Bardi, portiere scuola Inter che ha già affrontato la Roma in passato.
Bardi al Frosinone dopo il flop Espanyol – Francesco Bardi è uno dei numeri uno più talentuosi del panorama calcistico italiano, ma rischia come molti suoi coetanei di non riuscire ad esplodere per via di un sistema che predilige, soprattutto in fatto di portieri, puntare sull’usato sicuro o su elementi stranieri. La stessa Roma ha puntato sul polacco Szczesny e l’anno prossimo acquisterà il brasiliano Alisson. Bardi, dopo le esperienze sempre in prestito tra Novara, Livorno e Chievo e un Europeo giocato da titolare con l’Under 21 azzurra, ha provato a farsi notare in Liga, all’Espanyol, ma senza fortuna. Nel secondo club di Barcellona il 23enne portiere non ha collezionato neanche una presenza in campionato, venendo superato persino dal semi-sconosciuto Pau Lopez.
Olimpico stregato per il portiere – Ecco che da qualche giorno Bardi è il nuovo portiere del Frosinone, anche se dovrà vedersela con l’ex compagno di Under 21 Nicola Leali, finora titolare fisso dei ciociari anche con discreti risultati. Ma il suo ingaggio potrebbe suggerire un cambio nelle gerarchie a breve, chissà se già in tempo per la sfida dell’Olimpico. Contro la Roma Bardi non ha precedenti fortunati: pensare che il suo esordio in Serie A risale al 26 agosto 2013, giorno di Livorno-Roma in cui il giovane portiere viene impallinato due volte da De Rossi e Florenzi. Ancora peggio nelle gare giocate in trasferta nella capitale: nella stagione 2013-2014 subisce tre reti in Roma-Livorno (decidono Destro, Strootman e Ljajic). Stessa sorte un anno dopo con la maglia del Chievo, quando sempre Destro e Ljajic più un rigore di Totti stendono il povero Bardi sotto i riflettori dell’Olimpico. Visti i precedenti, in casa Roma sperano che vi sia il talentuoso ex Inter tra i pali anche domani sera.