Mercoledì arriva il Real Madrid, è una notte di gala, non ci può presentare all’Europa senza una cornice degna di un evento mondovisto. E i tifosi stanno rispondendo, hanno capito. Ieri sera, dopo la vittoria di Modena, è stata sfiorata quota 50.000. Non ci sarà il tutto esaurito ma l’Olimpico offrirà finalmente un colpo d’occhio interessante, arricchito dai mille che vengono da Madrid. La Curva Sud è il settore più richiesto di tutti, ma non risulta che i gruppi organizzati, in polemica da mesi per la famosa divisione, abbiano derogato ai loro principi in ossequio alla Champions League. Perciò è possibile che i biglietti del settore più caldo siano stati acquistati da gente qualunque, da un’utenza diversa, da persone che per amore della Roma hanno accettato le regole. Mercoledì almeno la Roma non sarà sola.
Intanto le istituzioni guardano oltre al Real Madrid e hanno chiesto alle tifoserie di Lazio e Roma di tornare allo stadio, promuovendo un gesto distensivo (l’uscita delle forze dell’ordine dalle curve) nell’ottica di una replica collaborativa. L’abbattimento delle barriere potrebbe essere il regalo per la prossima stagione anche se tutto dipenderà dal comportamento dei gruppi organizzati. Tra l’altro, secondo quanto è filtrato dall’incontro avvenuto in settimana, non è il contestato prefetto Gabrielli la figura più determinata in questa battaglia ma il questore D’Angelo, molto contento dei risultati ottenuti con le curve divise