“Non riesco a spiegarmi la presa di posizione di Totti, mentre comprendo alla perfezione la decisione dell’allenatore”. Queste sono le dichiarazioni di Cesare Prandelli, ex Ct della nazionale italiana di calcio. L’ex tecnico della Roma si schiera con Spalletti sul caso legato al capitano giallorosso e attacca la dirigenza: “Più grave ancora è il ruolo della società, che ha mostrato una latitanza incredibile nell’affrontare la questione”.
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Franco Zavaglia, ex procuratore di Totti, ha parlato della situazione del capitano giallorosso e ha dichiarato: “Il discorso che fa Spalletti sembra giusto, in linea con la società perché a lui sta a cuore la squadra, i risultati e la serenità dei giocatori. Francesco, non è mai stato e non sarà mai un ostacolo, non doveva fare l’intervista, ma parlare con il mister. Bisogna dire però che non può essere trattato come un calciatore qualsiasi”.
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“Francesco Totti ha fatto la storia del calcio italiano e della Roma, lì ha vissuto tutta la sua carriera, si merita rispetto”. Lo ha dichiarato l’ex campione brasiliano Ronaldo, premiato oggi a Firenze a Palazzo Vecchio come miglior calciatore straniero che entrerà a far parte della Hall of Fame del calcio italiano. “Deciderà lui quando fermarsi, quando dovrà ritirarsi – ha continuato Ronaldo parlando del capitano giallorosso – noi facciamo questo lavoro perchè lo amiamo tanto, non solo perchè siamo pagati. Non conosco un calciatore che non abbia giocato senza farlo con passione”.
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Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia e tifosa giallorossa, nel corso della trasmissione “Un giorno da Pecora” ha espresso la sua opinione sul caso legato alla rottura fra Totti e Spalletti: “Non voglio infilarmi in queste diatribe e dire chi dei due ha sbagliato. Da tifosa, penso solo che Totti non debba smettere mai”. Infine una battuta sul capitano: “Totti sindaco sarebbe stato meglio di Ignazio Marino? Probabilmente sì, peggio sarebbe difficile”.
Fonte: radio due