Con l’arrivo di Perotti, riporta la Gazzetta dello Sport, Spalletti ha a disposizione un’alternativa in più sugli esterni, pedina che va ad aggiungersi a El Shaarawy, Salah, Florenzi e Iago Falque.
Una ricchezza senza fine, soprattutto considerando come è partita l’avventura capitolina di Stephan El Shaarawy. E non è detto che quando Spalletti riavrà a disposizione tutti e 5 i possibili esterni attualmente in organico non decida di tornare davvero a prediligere il 4-2-3-1 all’attuale 3-4-2-1.
Per l’argentino si profila più un impiego in fascia nel 4-2-3-1 o come trequartista centrale nel 3-4-2-1. «Sono felice di essere arrivato — le sue prime parole in giallorosso —. Mi dispiace lasciare il Genoa, ma la Roma è un’opportunità che non potevo rifiutare. Arrivo in un club ambizioso, giocherò la Champions, questa è una grande squadra». La trattativa ha subito l’accelerazione definitiva nella notte tra sabato e domenica. La Roma ha chiuso l’affare a un milione per il prestito, 9 di riscatto obbligatorio a giugno a cui aggiungere altri 2 legati a eventuali bonus. Ieri sera l’argentino ha svolto le visite mediche. Spalletti comincerà a studiarlo sul campo da oggi e lo convocherà anche per il match di domani con il Sassuolo.