(P. Liguori) – E’ tornato il momento di Totti. Il Capitano è il cuore e il centro della Roma,oggi più che mai. E non solo per sciogliere il dilemma: gioca o non gioca? Quello è secondario e forse già risolto,perché Spalletti, minimizzando, ha spiegato che è «uno del gruppo». Ma il punto cos’é veramente oggi Totti nella Roma e cosa sarà nei prossimi mesi? A dare il via alla discussione é stato lui, il Capitano, con un cronista dopo il Real.«Cosa vene fate ormai di me?», ha chiesto sarcastico. Ed ha aperto la bagarre, che a Roma intasa i bar e le radio. Deve giocare? Può giocare? Spalletti lo vede ancora? Vanno d’accordo con l’allenatore o ci sono imprevedibili ruggini? E via al dibattito, che non é banale e neppure di facile soluzione. Totti é Totti, lo sa anche Cristiano Ronaldo, figuriamoci i tifosi giallorossi. Il Capitano ha sempre sostenuto che sarà lui a decidere alla fine e resterà alla Roma finché gli diranno che é ancora utile. Dunque, oggi c’é. E domani? Per Totti ci sono due strade: la prima é quella di Paolo Maldini, un altro grande Capitano,che si é allontanato dal Milan; la seconda, che molti tifosi preferirebbero, é quella di Gianni Rivera,che lo prese in mano. Totti Presidente?Non é un pensiero cosi folle, tanto più che la Roma ha un buco soprattutto in quel ruolo.