(F. Balzani) – Marchizza, Soleri, Sadiq e Di Livio. E il poker per gli ottavi di Youth League è servito. C’è una Roma che non ha avuto bisogno di rinascere perché non ha mai subito battute d’arresto. È la Primavera di Alberto De Rossi che ieri ha risolto la pratica Salisburgo in 39’. Tanto è bastato per andare sullo 0-3 contro i pari età austriaci. La Roma è l’unica squadra italiana quindi ad approdare alla fase finale della Champions dei piccoli. Ora bisognerà aspettare lunedì per conoscere l’avversario degli ottavi.
Nel frattempo i ragazzi di De Rossi proveranno ad allungare in classifica dove sono primi con 39 punti in 17 partite. Merito di una cantera “mista” alla quale hanno attinto molto sia Garcia sia Spalletti. In prima fila ci sono i nigeriani Sadiq (2 gol in serie A) e Nura che è tornato in campo dopo aver risolto i problemi cardiaci. Dietro di loro gli italiani Di Livio, Soleri, D’Urso, Tumminello, De Santis che a breve potrebbero prendere la strada dei vari Mazzitelli, Calabresi, Sabelli, Barba, Ricci, Balasa, Politano o Pellegrini. Un esercito di giovani usciti dal vivaio (molti di loro in prestito) che fanno le fortune di molti club di serie A e serie B.