Da Vujadin Boskov che lo fece esordire in serie A a 16 anni, a Luciano Spalletti: in ventiquattro anni di calcio ai massimo livelli, Francesco Totti ha avuto venti diversi allenatori, tra il suo club, la Roma, e la nazionale. Tra litigi, reciproca stima e, in qualche caso, affetto, ecco tutto quello che si sono detti
- 1997 Nils Liedholm: “Da ragazzo mi aveva davvero impressionato e mi dicevo: sarà un grandissimo e la gente pagherà il biglietto solo per vedere giocare lui”.
- 1997-99 e 2012-13 Zdenek Zeman: “Quando ho ri-allenato la Roma ho trovato lo stesso giocatore di prima, solo con un po’ di chiodi nella caviglia. Lui preferiva fare assist, ma i suoi allenatori gli avevano detto che per diventare un grande doveva segnare più gol. Così lui divenne più individualista ed egoista”
Francesco Totti: ”Tu sei unico ed inimitabile, semplicemente tu sei il calcio”
- 1999-2004 Fabio Capello: “Mi auguro che in Italia nasca subito un altro Totti. È difficile, ma del resto nessuno si aspettava che dopo Maradona arrivasse Messi in tempi relativamente brevi”
Poi tra i due i rapporti si rompono, Capello: “Si ricordi di quella vigilia di Napoli”.
Totti: “Credo che il mister avrebbe potuto rendere pubblico quell’episodio del tutto ipotetico di Napoli alla festa dello scudetto che celebrammo al Circo Massimo, dove non c’erano quindicimila persone, ma un milione e mezzo. Lui però non c’era, purtroppo era già in vacanza. Potrei raccontare molti episodi dove da parte sua non c’è stato rispetto nè per la squadra nè per la società. Fatti accaduti e vissuti da me in prima persona e non raccontati o riferiti. Ma io sono una persona educata e non polemizzo con chi è più grande di me. Oltretutto non mi sembra corretto parlare di cose personali, potrei farlo anch’io…” (ansa)
- 2004 Cesare Prandelli: “Totti è una bandiera, una continuità, un amore per una maglia”
- 2004-05 Luigi Delneri: “Il giocatore più forte con cui ho lavorato? Ne ho avuti tanti, tra cui anche Totti“.
- 2005 Bruno Conti: “Totti è come Bruno Conti per quello che ha fatto nella carriera e nella vita, per il legame a società e città. Francesco come me ha scelto di legarsi ai colori, avrebbe potuto guadagnare molto molto molto di più in altre realtà. Lui ha fatto anzi molto di più per i record che ha battuto e per gli infortuni subiti”.
- 2005-09 e 2016 Luciano Spalletti: “Sono d’accordo con Pelè, anche perché se ne intende più di me. E’ Totti il calciatore più forte del mondo, dargli il pallone è come metterlo in banca”
- 2009-2011 Claudio Ranieri: “A volte Totti non si allenava con i dovuti ritmi da lunedì a sabato, per questo lo mandavo in panchina. Pigro? Giudizio che condivido. Ma è il giocatore più grande che abbia allenato”
- 2011 Vincenzo Montella: “E’ il giocatore italiano piu rappresentativo. Totti ha un’intelligenza calcistica sublime, riesce a leggere le situazioni molto prima degli altri. Dipende molto da lui se riesci a limitarlo oppure no”
Totti: ”Vincenzo ha un bel carattere, appena arrivato mi ha messo fuori. Nei quattro mesi alla Roma ha dimostrato che non guarda in faccia nessuno” (ansa)
- 2011-12 Luis Enrique: “Ho avuto un rapporto speciale e le voci sul mio rapporto col capitano mi perseguitano come con Tassotti. Il giorno in cui annunciai che stavo lasciando la Roma uno dei pochi giocatori che era al mio addio è stato Francesco Totti. Con lui ho avuto un rapporto meraviglioso e anche con molti altri giocatori della Roma sono ancora in contatto. A prescindere da quello che si dice e scrive, la realtà è molto diversa. E con Francesco, il capitano, posso dire che ho un grande rapporto”.
Francesco Totti: “Con lui, un metodo d’allenamento nuovo e stimolante. Siamo solo all’inizio: giorno dopo giorno avremo la possibilità di scoprire le diverse novità sul campo e di entrare in questa nuova realtà” (ansa)
- 2013 Aurelio Andreazzoli: “Al Capitano ho detto che lui è come il Colosseo: non conviene certo raderlo al suolo per farci un supermercato…”
- 2013-16 Rudi Garcia: “Totti è incredibile, un calciatore strepitoso sia dentro che fuori dal campo. E’ umile, semplice e pensa sempre alla squadra. Non so se a Roma sia addirittura più importante del Papa”
Francesco Totti: “È un grande comunicatore. Un bel “paraculo”” (ansa).
- Con la nazionale 1998-2000 Dino Zoff: “Per me Francesco è stato superiore a Platini. Un autentico uomo squadra, in grado di cambiare e decidere le partite. Rispetto al francese è più potente e anche più goleador”.
- 2000-04 Giovanni Trapattoni: “Francesco è fondamentale proprio per le sue caratteristiche. Credo che in nessun’altra squadra europea ci sia un Totti con le caratteristiche di Totti”
- 2004-06 Marcello Lippi: “Francesco è uno dei più grandi giocatori degli ultimi vent’anni. E’ il giocatore che chiunque vorrebbe avere e che, per fortuna, al momento giusto ho avuto anch´io”
Francesco Totti: “Con me si e’ comportato in maniera straordinaria. E’ stato un grande uomo. Con lui ho un rapporto particolare”