(D.Luciani) – Un allenatore che racchiude una gran fetta della storia del calcio italiano. E’ Carlo Mazzone, nato a Roma il 19 marzo del 1937, è il primatista di panchine in Serie A: si è seduto 795 volte su dodici panchine diverse!
Prima ancora di essere un record man e dopo essere stato un onesto calciatore di Serie C, Mazzone è stato un assoluto maestro di calcio plasmando talenti assoluti del calcio italiano: ricordando solo gli ultimi, annoveriamo Francesco Totti e Andrea Pirlo, campioni del Mondo 2006. Ha iniziato la sua carriera da allenatore dove l’aveva terminata da calciatore, nell’Ascoli (dove tutt’ora vive) nel 1969. Vi rimase fino al 1975 ottenendo le storiche promozioni in Serie B e Serie A. Per molti anni venne additato come “mago delle salvezze” in Serie A: in realtà amava che i suoi giocatori gestissero il pallone per lunghi tratti della partita. Dovendo però ottenere risultati spesso con squadre non di primissima fascia, doveva ricorrere all’utilizzo di difesa e contropiede.
Ascoli, Fiorentina, Catanzaro, ancora Ascoli, Bolgona, Lecce, Pescara, Cagliari, Roma, Cagliari, Napoli, Bologna bis, Perugia, Brescia, Bologna ter e Livorno. Nella stagione 1992-1993 con i sardi centrò il sesto posto con conseguente qualificazione in Coppa Uefa! Un traguardo che valse a Mazzone la chiamata della Roma, la città in cui è nato, cresciuto, per cui ha fatto il tifo e con cui esordì da calciatore in Serie A (2 presenze). Rimase tre stagioni in giallorosso, tra alti e bassi, ponendo le basi per la ricerca di quel gioco pieno di tecnica e cuore che ancora oggi i tifosi della Roma vogliono dai calciatori.
Indimenticabile la sua corsa commossa sotto la Curva Sud nel derby vinto 3-0 con le reti di Balbo, Cappioli e Fonseca. Lo riviviamo con voi nelle immagini e facendo tanti auguri di buon compleanno a Carlo Mazzone!