Le parole di Paulo Sousa in sala stampa dopo Roma-Fiorentina:
Una partita che poteva essere decisiva. Come supererete questo ko?
“Mentalmente la squadra ha sofferto, questi tre giorni ci facciano bene a livello mentale, dobbiamo avere la stessa gioia di lavorare e competere come fatto fino ad adesso”.
Giocatori un po’ in calo, è normale oppure le tre partite in 5 giorni hanno influito?
“Non siamo partiti bene, la squadra si è allungata e la Roma ha fatto delle transizioni e messo in difficoltà. Dopo il 2-0 mentalmente ci siamo quasi arresi, le distanze si sono allungate. Senza togliere il merito alla Roma che ha fatto una partita molto buona”.
Due infortuni importanti, tra cui Borja Valero. E c’era fuorigioco sul primo gol?
“Abbiamo deciso di fare rotazioni a centrocampo con Tino Costa che veniva da una lesione, Badelj non era al top. Abbiamo perso Vecino per alcuni giorni. Gli arbitri hanno ottima predisposizione, ci sono episodi che condizionano ma il merito maggiore è della Roma”.
Vi esprimete meglio quando pressate alti. Quando c’è da aspettare soffrite, giusto?
“Nei primi 20′ abbiamo anche creato qualche opportunità, abbiamo perso in velocità e loro non ci hanno permesso di accorciare con la linea difensiva ne’ di pressare. La Roma palleggia bene ed è molto più veloce, con questi avversari dovremmo avere un blocco molto corto”.
I cambi di formazione rispetto al Napoli?
“La rosa è maggiore di undici giocatori, abbiamo preso altre decisioni.