La conferenza stampa pre-partita del Real Madrid, con Zinedine Zidane e Pepe che anticipano il match contro la Roma dalla Ciudad Deportiva dei blancos:
Cominciano le domande per il difensore Pepe.
Come affronterete la partita di domani dopo il 2-0 di Roma?
“Con umiltà e spirito di sacrificio. Lotteremo per passare il turno”.
Siete quattro difensori centrali in due ruoli.
“Noi lavoriamo duramente per farci trovare al top. Deciderà il mister chi far giocare”.
Zidane cosa ha portato al Real?
“Ha un passato da campione e sa cosa occorre ad una squadra per essere unita e motivata, lasciando fuori ogni altra cosa che non riguardasse il campo. Lasciatelo lavorare e diventerà uno dei migliori al mondo”.
C’è il rischio di ripetere il flop con lo Schalke dell’anno scorso?
“Pensiamo solo a fare in campo ciò che ci ha detto il mister, cioè giocare con spirito di squadra”.
Dopo la gara dell’andata cosa ti aspetti?
“Non ho giocato all’andata. La Roma ha giocatori straordinari, bravi in Europa e tra i migliori in Italia. Ha giocatori rapidi sulle fasce e sfutteranno questa cosa per metterci in difficoltà”.
I fischi a Ronaldo contro il Celta Vigo?
“E’ un privilegio giocare nel Real. Non ho sentito contestazioni, solo grande apporto del pubblico. I tifosi sono importanti per noi e chiedo a loro di darci una mano”.
Quando hai detto che Zidane vi lascia lontani dalle cose fuori dallo spogliatoio cosa intendevi?
“Per esempio, Ronaldo è il principale marcatore della Liga ma viene criticato sempre perché non sta bene. Vorrei essere come lui, non star bene e segnare così tanto. I tifosi devono stare con noi”.
Che contributo dai alla difesa?
“Ho lavorato tanto per convincere l’allenatore, ma non mi sento un titolare. Ramos è un campione per esempio. Madrid è casa mia, mi sento sempre a mio agio”.
Il fatto che non siate i favoriti nella Coppa vi rende più pericolosi?
“Siamo il Real, siamo sempre pericolosi”.
Preferisci giocare contro uno statico come Dzeko o con uno come Perotti?
“Non ho problemi, contro Dzeko o Perotti darò sempre il massimo”.
Tocca adesso a Zidane:
Benzema è infortunato, pensate di cambiare modulo?
“Giocheremo una gara offensiva per vincere, ancora non so se cambieremo oppure no”.
Sente la pressione quando si parla di Champions?
“Niente è facile, ma non impossibile. Pensiamo solo a vincere domani, è il nostro unico obiettivo. Molti pensano sia dura per noi ma cercheremo di farli ricredere”.
James Rodriguez che momento sta vivendo?
“Si impegna molto, si allena bene, ma è normale fare dei cambi. E’ un calciatore di talento e gli chiedo sempre di più”.
Cosa chiede ai tifosi per la gara di domani?
“Che siano uniti nei nostri confronti. Ci hanno sempre supportati. Spero non debbano fischiarci alla fine”.
La Roma ha vinto 7 gare consecutive. Cosa ti preoccupa?
“Loro sono un’ottima squadra ma mi preoccupo di più dei miei. So che sarà difficile, sono molto forti”.
Marcelo?
“E’ pronto per giocare dall’inizio”.
Spalletti ha detto che il Real è battibile.
“Bisogna restare concentrati sulla gara, quando giochi male puoi perdere con chiunque e rischiare di uscire dalla competizione”
Il caso Totti?
“Totti ha fatto cose straordinarie, lo sappiamo tutti. Lui sa cosa può dare a questa squadra. L’ho sentito nell’intervista, ogni volta che può giocare è una gioia per lui ed è giusto che possa approfittare di questo ultimo suo periodo della carriera”
A Roma pensano sia una missione impossibile passare il turno.
“Non esiste la parola impossibile. Nel calcio devi sempre giocartela. Dobbiamo fare la partiaa
GGR