È proseguita ieri mattina la preparazione degli uomini di Luciano Spalletti in vista della gara di domani, ore 15, in casa dell’Udinese. L’obiettivo è prolungare il filotto delle 7 vittorie di fila e consolidare il terzo posto in classifica. Hanno lavorato a parte Rüdiger, Gyomber e Nainggolan. Il belga oggi proverà a non saltare la trasferta. Con tutta probabilità, la difesa sarà la stessa vista a Madrid, con Florenzi, Manolas, Zukanovic e Digne; in mezzo al campo invece potrebbe ritornare Pjanic affiancato da uno tra De Rossi, Keita e Vainqueur, se Radja sarà out. In attacco il tridente Salah-Perotti-El Shaarawy, con l’argentino falso nueve, oppure altra chance per Dzeko. Attenzione, tutto è possibile: Spalletti deciderà solo in extremis.
Alessandro Florenzi, che ieri ha compiuto 25 anni, a Roma Radio ha dichiarato: «Siamo arrabbiati per la sconfitta di Madrid e questa rabbia dovremo metterla tutta a Udine perché solo facendo una bella partita lì possiamo vincere. Non dico per rifarci, perché una partita come quella di martedì può valere una stagione, e vincerla è come vincerne 40 di campionato visto che ti può dare la strada più corta per essere considerata una grande. La strada più lunga invece passa da Udine,ma noi ci saremo».