(G. Lengua) – Nella settimana trascorsa nella Capitale, James Pallotta ha impegnato solo una mattinata agli incontri con calciatori e allenatore dedicandosi nel resto dei giorni a meeting istituzionali e appuntamenti su marketing e nuove sponsorizzazioni. Rimane, dunque, aperto il caso Totti: il presidente preferisce non parlarne in pubblico (anzi è infastidito quando gli vengono poste domande sul rinnovo del numero 10) e prendersi del tempo per decidere la strategia più idonea da seguire; il prossimo colloquio dovrebbe avvenire entro domenica. Sta per essere sciolto, invece, il nodo Bruno Conti (anche se della questione non se ne è occupato Pallotta in prima persona): il rinnovo è vicino,ma con ruolo differente rispetto a quello ricoperto fino ad oggi (sempre al settore giovanile). Resta un punto interrogativo l’incontro con Sabatini, da Trigoria fanno sapere che il ds è stato colpito da una forte influenza ma ieri mattina stava a Trigoria. Probabile l’addio a fine stagione, l’empatia tra i due si è rotta (quando è stato cambiato l’allenatore)e difficilmente il legame si potrà rinsaldare.