(A. Serafini) – Aumenta il dislivello per la Roma e per Luciano Spalletti, che staserà proverà l’impresa al Santiago Bernabeu con una formazione diversa rispetto alla vittoria sulla Fiorentina. L’aria di Madrid ha giocato un brutto scherzo a Radja Nainggolan: nella rifinitura di ieri è stato costretto ad abbandonare l’ultima parte della seduta a causa del riacutizzarsi del fastidio all’inguine accusato nelle ultime 48 ore.
A scopo precauzionale, il centrocampista ha preferito fermarsi prima della partitella finale: seguito dallo staff medico e dallo stesso Spalletti(con cui ha parlato per qualche minuto) il giocatore è uscito dal campo allargando le braccia, segnale di un forfait già annunciato. Per evitare rischi di ulteriori ricadute o di uno stop ancora più lungo, il tecnico studia le alternative e il possibile turn over in vista della trasferta di Udine, meno prestigiosa ma sicuramente non meno importante, in programma domenica prossima.
Per questo Spalletti è convinto a pensare al doppio confronto tra Europa e campionato. E inevitabilmente alla necessità di dosare le forze, anche di chi sta attraversando un eccellente momento di forma.
Dopo aver annunciato il ritorno di Dzeko dal primo minuto, possibile quindi un turno di riposo per El Shaarawy, il primo indiziato per alleggerire l’elevato peso dell’attacco giallorosso. Considerando la qualità dell’avversario e la richiesta di non esporre almeno inizialmente troppo il fianco in uno dei campi più complicati d’Europa, le scelte offensive vireranno su un approccio più prudente, con il numero 9 che verrà supportato sugli esterni da Perotti e Salah.
Senza De Rossi e Nainggolan, il centrocampo sarà affidato ancora a Keita, posizionato davanti alla difesa, e alla coppia di intermedi Pjanic-Vainqueur, quest’ultimo uno dei più positivi nella sfida dell’andata dell’Olimpico.
Nonostante la volontà di mischiare le carte (durante la rifinitura di ieri Spalletti non ha dato riferimenti neanche in partitella) pochi dubbi anche in difesa, dove Zukanovic si posizionerà al fianco di Manolas per sostituire l’infortunato Rudiger. Sugli esterni spazio a Digne e Florenzi, favorito su Maicon a cui probabilmente verrà affidata una maglia da titolare nella prossima sfida con l’Udinese.
Ci sarà ancora da aspettare invece per Castan e Iago Falque, pronti a subentrare in caso a partita in corso, ma ancora in attesa di completare il definitivo recupero psicofisico.