(F. Ferrazza) La sensazione è che quella di Madrid sia stata per Edin Dzeko un’enorme occasione sprecata per riconquistare Spalletti. Il tecnico è infatti deluso per l’atteggiamento tenuto dal giocatore durante e al termine della gara, comportamento che è lo specchio di quello che il ragazzo non riesce a dimostrargli durante gli allenamenti quotidiani. Il centravanti, demoralizzato per le difficoltà di inserimento avute in questa stagione, sembra quasi aver mollato, non mettendo l’intensità giusta nel lavoro che gli viene richiesto. E risultando tra i peggiori nella nottata del Bernabeu.
Luciano ha voluto valutare se dandogli fiducia in una sfida così prestigiosa, con gli occhi del mondo calcistico puntati addosso, Dzeko avrebbe avuto un sussulto da grande giocatore. Ma così non è stato, e non solamente per il clamoroso errore sotto porta che l’ha fatto balzare tra gli hashtag più gettonati del mondo social (uno dei commenti più carini lo paragonava a Fabio Junior): poco cattivo, poco reattivo, più propenso ad “ammosciarsi” che ad avere conati di rabbia. Se il procuratore del bosniaco riuscirà a trovare un’offerta ritenuta all’altezza, il bosniaco a fine stagione verrà ceduto dopo solamente una stagione in giallorosso. C’è l’ok di Spalletti, che a Udine ripartirà senza di lui, c’è il via libera dello stesso giocatore, stranito con il mister toscano per la scarsa fiducia che ha avvertito nei suoi confronti dopo la doppietta fatta al Palermo. In Turchia sembrano a lui interessati, Fenerbahce e Besiktas, circa quindici milioni la valutazione di mercato, inferiore di un paio di milioni rispetto ai diciassette messi a bilancio dal club di Trigoria. Uno scenario che nessuna delle parti sente di escludere, con in mezzo dieci partite di campionato da disputare per provare a puntare il secondo posto.
Se Dzeko sembra destinato alla panchina, domenica, a Udine, non dovrebbe farcela ad esser convocato, l’altro bosniaco Pjanic. Il centrocampista ha preso una botta a Madrid, che l’ha costretto al cambio e lo mette in dubbio per il campionato. Una forte contusione alla caviglia sinistra, il responso degli accertamenti effettuati ieri, che esclude fratture, ma difficilmente lo metterà a disposizione del tecnico.
È stata intanto eliminata dalla Youth League la Roma Primavera. I ragazzi di Alberto De Rossi hanno perso in trasferta per 3-1 contro il PSG, uscendo ai quarti di finale della prestigiosa competizione giovanile.