«E’ arrivato il momento del matrimonio egualitario per tutti. Per sostenerlo ci vediamo il 5 marzo in piazza del Popolo». Lo dice Radja Nainggolan il centrocampista della Roma in un brevissimo video pubblicato sulla pagina Facebook di Ora Diritti alla meta, in sostegno del matrimonio egualitario.
Nainggolan negli ultimi due anni ha anche aderito all’iniziativa Allacciamoli contro l’omofobia, twittando la foto del manifesto della campagna che lo ritrae a bordocampo mentre si allaccia le scarpe, e la frase: «Non ho paura di combattere per cambiare le cose. Mettiamo l’omofobia in fuorigioco. #allacciamoli». Ora ha deciso di mettere la propria faccia a sostegno del matrimonio egualitario, promuovendo la manifestazione che si terrà oggi a partire dalle 15 in Piazza del Popolo.
Radja Nainggolan è nato Anversa, da madre belga di etnia fiamminga e padre di origine indonesiana di etnia Batak, popolo dell’Indonesia occidentale. Suo padre abbandonò lui, la madre e i suoi fratelli quando Radja era ancora un bambino. La madre è morta nel 2010: in sua memoria si è fatto tatuare sulla schiena due grandi ali, con le sue date di nascita e morte.