G-L1M4S2TMG9
Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

L’ANALISI di ROMA-FIORENTINA Spalletti ridicolizza Sousa. Pjanic disegna calcio, Salah lo concretizza

 gol El Shaarawy
gol El Shaarawy

(D.Luciani) – Una lezione di calcio degna del super corso di Coverciano. La Roma umilia la Fiorentina nello scontro diretto per il terzo posto grazie ad una prestazione al limite della perfezione sotto tutti i punti di vista. Ordine tattico, intensità in entrambe le fasi di gioco, aggressività sul portatore di palla. Tutto coniugato da una qualità nettamente superiore messa in mostra da Pjanic, Salah, El Shaarawy e Perotti. Senza il centravanti di riferimento, Spalletti distrugge Sousa e trova la Roma migliore della stagione per la settima vittoria consecutiva. L’equilibrio si spezza dopo venti minuti in cui le squadre si sfidano in pressing quasi esasperato. Ed è Pjanic a dilaniare la disputa: con un’azione di ripartenza simile a quella salvata da Roncaglia al 15′, il bosniaco ruba palla a metà campo e lancia Salah. L’egiziano mette al centro di prima rubando il tempo ai centrali viola per il tap-in vincente di El Shaarawy, 1-0.

Perfetta esecuzione del dettame offensivo individuato da Spalletti, il punto debole della Fiorentina è proprio nella sua forza: il tre e mezzo difensivo che Alonso trasforma in linea a quattro lascia uno spazio in cui Salah deve continuamente andare ad infilarsi. Il grande ex della gara lo farà continuamente, scombinando l’ordine della retroguardia di Sousa.

Incassato il vantaggio i viola restano tramortiti dalla velocità dai giocatori della Roma che arrivano dappertutto e al 24′ è già raddoppio. Florenzi rifornisce Salah, Perotti chiude il triangolo con l’egiziano che gioca di sponda con il corpo di Astori per beffare Tatarusanu col sinistro a giro deviato, 2-0. L’ex romanista spinge i suoi verso il tracollo e solo la poca freddezza di Perotti e il palo salvano gli ospiti. Passato lo spavento la Fiorentina cerca di ricomporsi, ma la rovesciata di Kalinic in mischia non spaventa troppo Szczesny. Proprio da un rilancio del portiere arriva il tris al 37′: stavolta è il centro-destra della difesa gigliata a lasciare strada ad El Shaarawy che vola da metà campo all’area di rigore saltando Rodriguez, cross di esterno destro per Perotti che stavolta non sbaglia, 3-0. L’argentino puntella una prestazione magnifica in cui ha intercettato e recuperato mezza dozzina di palloni “soltanto” coprendo le linee di passaggio verso i mediani avversari.

L’unica pecca della prestazione romanista giunge nel primo minuto di recupero con Digne che entra in scivolata su Tello – entrato al posto dell’infortunato Borja Valero – quasi sulla linea di fondo, dentro l’area. Irrati consulta Guida e assegna il rigore che Ilicic trasforma, superando Szczesny allungatosi sul lato giusto, 3-1.

Il gol segnato porta Sousa a sbilanciare totalmente la squadra in avanti, regalando alla Roma l’arma del contropiede. Quattro giocatori viola rimangono costantemente sopra la linea della palla: un regalo troppo comodo per gli uomini di Spalletti che, una volta saltato il primo pressing neanche troppo convinto, trovano birilli facili da puntare in velocità. All’11’ Pjanic recupera un altro pallone a trenta metri dalla porta avversaria, serve Perotti che è sfortunato nel calciare il pallone saltatogli male proprio un istante prima del calcio. E’ solo l’antipasto del poker che arriva in sessanta secondi: altro lancio illuminante di Pjanic per lo scatto fulmineo di Salah a cui non resta che battere Tatarusanu una volta arrivato in area. Sinistro tra le gambe del portiere e 4-1 che vale il terzo gol da ex in due gare e la rete n°11 in campionato.

Il punteggio taglia le gambe ad una Fiorentina già stanca dalla sfida col Napoli. La Roma gestisce la mezz’ora finale sfiorando la quinta rete con Salah, anticipato da un’uscita di piede di Tatarusanu fuori area, e salutando l’ingresso in campo di Francesco Totti. Il capitano entra nell’ultimo quarto d’ora e regala due-tre giocate sublimi, andando a sfiorare il capolavoro su punizione un attimo prima del fischio finale dell’insufficiente Irrati. La traiettoria disegnata da Totti dai 25 metri accarezza il palo e termina sul fondo, quasi a voler sottolineare che al capitano non piacciono i gol poco influenti sul risultato. Sperando che quello decisivo arrivi nelle prossime partite. Magari già da Madrid, dove il Real di Zidane stasera avrà osservato con estrema attenzione la partita…

Top