Szczesny 6.5 Più insicuro del solito, rischia tantissimo nel primo tempo quando indeciso se bloccare o no il pallone calciato da Lodi, mette le mani un po’ molli e devia in angolo. Meglio nel secondo tempo dove ringrazia anche il palo dopo aver salvato il risultato sul tiro di Thereau.
Florenzi 7 Un rullo compressore. Quando c’è da attaccare è il terzino ideale. Sopperisce il lato fisico, abbastanza carente, con una corsa ed un’intelligenza tattica perfetta. Il gol è la somma dei fattori che lo rendono uno dei giocatori più completi del campionato italiano.
Manolas 7 Il solito muro. Va più in difficoltà con Zapata, che infatti propizia il gol di Bruno Fernandes, ma in realtà è tutto ordinaria amministrazione. Nota di merito visto le condizioni fisiche non perfette.
Zukanovic 7 Partita pulita e precisa del bosniaco che dopo un iniziale imbarazzo, dove con poco ragionamento spazza via tutto ciò che gli arriva in zona, si prende più responsabilità in impostazione senza tuttavia lesinare interventi decisi e poco galanti.
Digne 6.5 Roccioso in difesa, poco dinamico in attacco anche se, con intuito, quando gli riesce crea la superiorità numerica sia palla al piede che nel palleggio. E’ poco brillante, ma è un giusto giocatore di affidamento. Le ramanzine di Spalletti lo hanno reso più attento in fase difensiva che in spinta offensiva.
Nainggolan 7 Giocate e interventi puliti ma sempre al limite per il belga che, portato in mediana nel 4231, corre per 2 per coprire gli spazi che Salah ed El Shaarawy lasciano vuoti in fase difensiva. Bene anche nel palleggio. Il fastidiosissimo problema all’Ileopsoas sembra alle spalle, ma in settimana è meglio non rischiare.
Keita 6.5 Quando ha la palla al piede bisognerebbe fermarsi, guardare e prendere appunti. Nel secondo tempo, dopo una prima frazione ad alti ritmi di pressione, cala mostrando tuttavia la solita sicurezza quando la sfera è fra i piedi. E’ inevitabile che con lui in campo il picco di qualità sia più alto.
Salah 7 Trova sulla sua strada un Adnan in gran giornata che non lo fa quasi mai passare. L’assist per Dzeko è da intellettuale del calcio.
Perotti 7 I modi sornioni possono ingannare facilmente: l’argentino sembra sempre sull’orlo di perdere il pallone o i contrasti, ma un millesimo di secondo dopo la sfera è ancora fra i suoi piedi e gli avversari sono fuori fase. Tecnicamente sublime. Continua ad essere forse l’acquisto più fortunato della sessione invernale. La sua più grande dote è che è un giocatore intelligente…
El Shaarawy 6.5 Primo tempo a tutto gas per il Faraone: dribbling, pressing e conclusioni. Nel secondo tempo, comprensibilmente, cala.
Dzeko 7.5 Oltre a timbrare il cartellino, il bosniaco si prende sulle spalle il lavoro sporco lottando su ogni pallone, alto e basso, per servire e propiziare gli attacchi dei tre piccoli diavoli che agiscono alle sue spalle. Se ne sono viste molte altre di prestazioni come questa, il gol però impreziosisce il tutto.
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Pjanic 6.5 Entra e serve un grande assist per Florenzi. Meno bene quando, forse per amore fraterno, passa la palla a Dzeko al posto che tirare.
Strootman sv Sempre bello rivederti.
All.: Spalletti 8 – Otto su otto. 24 gol fatti. 6 subiti. 24 punti. Serve aggiungere altro?
Parisi&Papi