(F. Balzani) Rivoluzionare tutto. C’è chi ci mette anni, chi un minuto, chi come El Shaarawy e la Roma due mesi. «Ora puntiamo al secondo posto e a superare il Napoli. Con la Fiorentina è un match vitale», ha alzato la cresta il Faraone a quota 4 gol in 5 partite. Il 6 gennaio scorso la Roma era -5 dal terzo posto mentre El Shaarawy veniva mandato in tribuna contro l’Ajaccio e il Milan non sapeva come liberarsene. Le cose sono cambiate. «Siamo in una buona condizione e possiamo vincere – ribadisce a Sky – Pallotta ci ha spronato a dare sempre di più».
Chi lo ha fatto tornare Faraone però è stato Spalletti: «È un grande allenatore, sa comunicare con i giocatori così come Conte». Che potrebbe portarlo all’Europeo: «Prima devo far bene con la Roma». A partire da domani sempre se Spalletti gli concederà un posto vista l’abbondanza. Il tecnico ha provato anche ieri Salah-Dzeko alternando El Shaarawy e Perotti alle loro spalle. Nainggolan è tornato in gruppo.