(F. Balzani) Senza Rüdiger, con Nainggolan acciaccato e Dzeko che scalpita per tornare dal primo minuto. Non è stata una grande domenica per Spalletti che domani al Bernabeu dovrà rinunciare al difensore tedesco nemmeno inserito nella lista dei convocati.
E in quella lista Rüdiger starà fuori per un bel po’. Il problema muscolare al bicipite femorale destro accusato contro la Fiorentina è stato tradotto dagli esami strumentali di ieri sera in “lesione di primo grado”. Tempi di recupero: circa 2 settimane. Al suo posto (vista l’assenza di De Rossi che tornerà a disposizione contro l’Inter) al cospetto di Cristiano Ronaldo e Bale ci sarà Zukanovic al fianco di Manolas.
E’ partito per Madrid ma non è affatto sicuro di giocare, invece, Nainggolan che ha un risentimento muscolare all’inguine. Oggi il provino decisivo per capire se sarà tra i titolari oppure no. Se non dovesse farcela, al suo posto a centrocampo al fianco di Pjanic e Keita toccherà a Vainquer a meno che Spalletti non decida per una formazione a trazione anteriore. E qui entra in gioco la voglia di Dzeko che potrebbe fare da terminale offensivo in un 4-2-3-1 con Salah, Perotti (che oggi parlerà in conferenza stampa) ed El Shaarawy. Ancora panchina per Totti che potrebbe però trovare spazio a gara in corso nello stadio che lo applaudì e nel quale ha messo a segno 2 gol.