La serie di video ‘Draw my life’, realizzata dalla Roma con alcuni bravissimi disegnatori e fumettisti, continua con Diego Perotti, l’attaccante argentino giunto a gennaio dal Genoa. Il numero 8 ha raccontato la sua carriera attraverso il divertente e colorato video:
“Mi chiamo Diego, come Maradona, il primo regalo ricevuto dai miei genitori. Mio padre Hugo nel Boca giocò con lui, il più grande di tutti i tempi. Da ragazzo avevo talento e tanto desiderio di giocare a pallone, ma ho avuto anche tante difficoltà. A 13 anni il Boca mi scartò per il mio fisico esile, mi trovai fuori da tutto, dovetti ripartire dal Deportivo Moron. Lì ero felice, avevo trovato la mia dimensione”.
Sui suoi tempi al Siviglia: “Mi hanno riportato nel calcio europeo e ho indossato anche la maglia della Nazionale argentina con Maradona, sostituendo Messi, fu il mio riscatto. A Siviglia mi sono iscritto all’università e alla facoltà di criminologia, ma ho dovuto abbandonare, gli studenti mi fermavano sempre per gli autografi”.
Sugli ultimi anni: “Ho avuto tanti infortuni, non andò bene neanche l’esperienza al Boca. Al Genoa ebbi una nuova opportunità, sono tornato a divertirmi. Ora la partita della mia vita è a Roma, sono pronto a giocarmela fino in fondo. Mi sono trasferito con Julieta e mio figlio Francesco. Con i giallorossi un colpo di fulmine, anche se il mio sogno è tornare nell’Albiceleste. “